Monza e Brianza (Lombardia) 20 dicembre 2015

Morfina – Miu Jacqueline

Fatti più vicino alla mia bocca, così che io possa prenderti l’aria dalle labbra,
Così da incollare alla tua pelle, il mio silenzio, e annusarti i battiti ancora nel petto.
Fatti più vicino ai miei muscoli, tese cortecce di legno bagnate dal sudore a pioggia,
E non ti domandare perché tremo, una volta vinti i tuoi e i miei brividi, con un bacio.
Fatti più vicino alla mia nuca, innocente sentiero per sensazioni ostili alla pace
e non sorprenderti, se le nostre mani intrecciate, non vogliano liberarsi dalla stretta.
Prenditi la mia febbre e il malanno che svirgola nel cieco del sangue,
Lasciami al drago cuore, tuo, in pasto, finché la mia anima non reclamerà una via per l’Eden.
Fatti più vicino all’abbraccio di tutti sogni nella gabbia del torace,
E non ti spaventare, se l’incendio troverà anche il tuo fuoco, non ti spaventare se le mie fiamme troveranno le tue fiamme,
E se bruciando, tu sentirai la mia richiesta d’aiuto in qualche scintilla lontana nello spazio ,
Che s’è sostituita a una stella, pur di
amarti.

“Se fosse amore sarebbe silenzio”