Monza e Brianza (Lombardia) 20 dicembre 2015

Voodoo di Mani Jacqueline Miu

Yoga col nembo il vento corteggia la terra
Nudo fino alle ossa il mio corpo
quando tu mi sfiori
E tremano le foglie rimaste a terra fissando il celeste
E io tremo quando i tuoi occhi sprofondano nel mio universo
tu usi il silenzio a lama sulla mia pelle
è solo inverno
mi dico
per questo io ardo
ma di tutti gli incedi
il fuoco nello stomaco è il peggiore
chiamate i pompieri!!!
Ahimè sul pianeta non c’è abbastanza acqua
per domare il Drago

Voodoo di mani intrecciate ed è paradiso
La scorta d’aria finisce nella catena dei baci
L’apnea del fiocco di neve colpisce un solitario albero
La nostra natura estirpa la solitudine dalle parole

E ti vorrei tenere prigioniero fino ai miei domani
Scrivere nel tuo DNA il mio nome
Trovarti nel futuro e sposarti
E questo finché estinta la galassia sopravvivrà l’Universo
io – ti sarò
ma del dolore cancellerò ogni impronta di virgole punti spazi senza parole
voodoo di bianco quando le nostre ossa brilleranno
al posto degli astri
quando le radici dei nostri geni si fisseranno ai cromosomi di un sogno
e tu ti ricorderai di me in una notte perfetta
una notte in cui un uomo qualunque di questo pianeta
digiterà un numero sul cellulare
e dall’altra parte risponderà una donna
la stessa che gli è destinata da sempre

“se fosse amore sarebbe silenzio”