Guidonia, Antonio Tortora:”Recuperiamo il senso di comunità”

GUIDONIA – “Siamo impegnati in una campagna elettorale difficile, per più motivi. Stiamo, comunque, cercando di raggiungere il maggior numero di persone per fare conoscere il nostro programma politico-amministrativo. Non disponiamo di alcuna risorsa, se non quelle, poche, nostre personali e, quindi, ricorriamo soprattutto al contatto diretto con i cittadini, e agli strumenti comunicazione che Internet e i social offrono. Siamo fiduciosi e ottimisti, comunque, perché rileviamo che il nostro programma è oggetto di notevole attenzione in quanto non si basa sulle facili promesse ma su quanto di possibile sarà possibile fare: rilanciare la complessa macchina amministrativa comunale; motivare il personale, privilegiando la meritocrazia; riservare una rinnovata attenzione al sociale, tutelando concretamente quei residenti che vivono situazioni di oggettiva difficoltà; riservare una maggiore attenzione al potenziale sviluppo delle aree produttive locali e delle piccole e medie imprese; supportare artigiani e commercianti attraverso delle iniziative mirate; superare il digital divide ancora presente in alcune frazioni; migliorare il sistema di trasporto pubblico locale, aumentando le corse e i collegamenti; riprendere i discorsi e i progetti legati al termalismo; progettare iniziative di riqualificazione professionale per quanti hanno perso il lavoro; puntare sull’introduzione e sviluppo di un’economia verde; individuare forme di agevolazione al credito; valorizzare gli spazi pubblici garantendo un’adeguata manutenzione e sorveglianza. Oltre a quelli appena elencati, abbiamo elaborato altri programmi che potranno essere attuati a “costo zero” per il Municipio e che consentiranno, una volta attuati, di dare una maggiore dignità al nostro territorio. Si dovrà, inoltre, recuperare quel senso di comunità che nel tempo, per più motivi, è venuto scemando”. E’ quanto dichiara, in una nota, Antonio Tortora, candidato Sindaco a Guidonia Montecelio della lista “Guidonia Popolare”.