Il mare antistante il paese di Capo Mulini subisce l’invasione dei rifiuti trasportati a valle dal torrente Platani che, scorrendo lungo le pendici dell’Etna, trascina fino al mare tutto ciò che incontra lungo il suo percorso.
Evidentemente gli abitanti dei territori che il torrente attraversa ne utilizzano il greto come discarica.
Il tratto di mare interessato ricade, peraltro, nel comprensorio dell’Area Marina Protetta Isole Ciclopi che, oltre alle fogne che sboccano nel paese di Aci Trezza, che dell’Area è il cuore, deve, pertanto, subire anche questa violenza.
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