L'Aquila (Abruzzo) 25 settembre 2015

Crowdfunding Per L’Aquila, Oggi 30 Giorni Al Termine

Restano ancora 30 giorni per sostenere Aliqual, il progetto racconto sull’Aquila e sulla realtà parallela che si è venuta a creare dopo il terremoto, curato dal fotografo Massimo Mastrorillo e lanciato su Eppela, la prima piattaforma italiana di crowdfunding reward based. Il traguardo di 10mila euro dovrà essere raggiunto tra un mese.
Aliqual è un libro di fotografia documentaria. Non solo. Aliqual è un racconto sull’Aquila e sulla realtà parallela che si è venuta a creare dopo il terremoto.
Aliqual è un flash puntato sulla sospensione nella quale le persone comuni sono spesso costrette a vivere in virtù della globalizzazione, delle scelte economiche e politiche nelle quali la loro voce resta spesso inascoltata.
Aliqual non è una storia Site Specific, riguarda tutti noi ed è importante che venga sostenuta e diffusa, perché un terremoto può distruggere le case, ma le radici le può distruggere solo l’uomo.
Il termine Aliqual nasce da un gioco molto semplice che consiste nel ripetere una parola in continuazione fino a che il suo senso si sfalda e diventa qualcosa di misterioso. Il ribaltamento del senso stesso della realtà trova espressione già nel titolo, in cui le lettere si mescolano e si confondono in una specie di gioco combinatorio che apre le porte di una città che non è più quella che s’immagina o si ricorda.
“Aliqual è un progetto che ho iniziato a sviluppare dopo essere tornato all’Aquila per circa sei anni, passando dalla documentazione del post-terremoto del 2009, a una ricerca visiva che si sofferma su una zona d’ombra: quella dove un mondo ormai inabitabile sembra rianimarsi di un’improbabile vita” racconta l’autore, Massimo Mastrorillo. “La prima fase del lavoro, durata quattro anni e dal titolo Temporary Landscapes, ha visto il suo momento più importante
nell’ allestimento di circa duecento manifesti che hanno tappezzato L’Aquila. I cittadini, in occasione del secondo anniversario del terremoto, hanno partecipato attivamente all’affissione, trasformando la città abbandonata in uno spazio espositivo a cielo aperto dal forte impatto emotivo”.
“In controtendenza rispetto alle scelte fatte dai politici che hanno privilegiato la decentralizzazione e la delocalizzazione, ho scelto di entrare nel centro storico, fino a un paio di anni fa proibito agli stessi aquilani. Tra macerie e pezzi di vite che nessuno torna a prendersi ho iniziato una documentazione istintiva, viscerale, quasi alogica”. “Questo libro- conclude Mastrorillo- nasce dall’ esigenza di mostrare quello che i più si rifiutano di vedere e che i media non hanno mai voluto raccontare e dal tentativo di registrare impensate possibilità d’esistenza, nel continuo scomporsi e ricomporsi di forme”
http://beta.eppela.com/projects/4838-aliqual

Scheda Tecnica
Fotografie: Massimo Mastrorillo
Testi: 3/3
Design: 3/3
Dimensioni 28×19,7 cm
Lingua: Italiano con traduzione in Inglese.
Pagine: 128
Tipo di carta: Garda Gloss Fedrigoni art 150gr