Un arcobaleno chiamato “di fuoco” perché – visto dal basso – assomiglia a una fiamma nel cielo: lo chiamano così ma tecnicamente non è né un arcobaleno né di fuoco (né una scia chimica) bensì un fenomeno atmosferico che si verifica soltanto in rare condizioni climatiche, ovvero quando il sole colpisce nuvole oltre i 6mila metri con una particolare inclinazione creando un alone di cristalli di ghiaccio esagonali così grande che l’arco circumorizzontale appare parallelo all’orizzonte.
Pubblicato in Cronaca |