Nel video il ritrovamento del cadavere di Alessandro Gnesi, 65enne di Montemarciano, disperso da ieri sul monte San Vicino, dov’era salito percorrendo l’unico sentiero praticabile tra la neve e il ghiaccio: il corpo – ucciso da un infarto – era riverso su un sentiero vicino la grotta di San Francesco. Con l’uomo c’era anche il cane Asia, un samoiedo che l’ha vegliato tutta la notte e che, quando sono arrivati i soccorritori, è fuggito. A dare l’allarme la famiglia che aveva perso i contatti con l’alpinista, appassionato di montagna, molto esperto ed attrezzato per l’escursione.
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