Agrigento (Sicilia) 23 febbraio 2015

SPECIALE Lampedusa: ultima frontiera tra speranza e realtà

Lampedusa: isola meravigliosa, gioiello incastonato nel Mar Mediterraneo, porta d’Europa, da anni balzata agli onori della cronaca non per le sue attrattive turistiche, ma per l’accoglienza ai migranti.
Migliaia, quelli arrivati sulle sue coste, scappati da un destino di guerra e privazioni in patria, per inseguire un sogno di libertà.
Troppi, i corpi senza nome recuperati a poche miglia dalle sue coste, inghiottiti dal mare durante un viaggio disumano, stipati come bestiame su imbarcazioni fatiscenti.
Non si può parlare di emergenza a Lampedusa: quella dell’accoglienza è consuetudine, gli arrivi sono quotidianità. Donne, bambini, giovani uomini, all’interno di un centro di accoglienza che non può sopperire alla quantità di disperati in arrivo. Con l’aggravarsi della situazione in Libia, gli sbarchi si sono fatti più frequenti nel mese di febbraio, rendendo necessari i trasferimenti in aereo e in traghetto dei migranti, verso centri di accoglienza sparsi sul territorio italiano.
Lampedusa, che lotta con il cuore, ma che sola non può farcela.

Di Oriana Boselli