Agrigento (Sicilia) 10 settembre 2014

Nuovi sbarchi, Guardia Costiera salva 462 persone

Nelle ultime 72 ore la CP 941 Nave Diciotti della Guardia Costiera è stata impegnata in 3 distinte operazioni di ricerca e soccorso nello Stretto di Sicilia a salvaguardia della vita umana in mare. Complessivamente sono state tratte in salvo 462 persone, per la maggior parte di sedicente nazionalità siriana, palestinese e bengalese. I migranti, tra cui 77 donne, 7 delle quali incinte, ben 91 minori, e 3 persone disabili, navigavano a bordo di 3 pescherecci. Le richieste di soccorso, lanciate dagli occupanti delle 3 imbarcazioni tramite telefono satellitare Thuraya, sono giunte alla Centrale Operativa di Roma.

Nel primo soccorso, avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica, la Centrale Operativa, dopo aver assunto il coordinamento delle operazioni, ha disposto l’invio in acque Sar libiche di Nave Diciotti. Contestualmente, ha dirottato sul punto il mercantile panamense “Gaz United”, che navigava in zona, per offrire la prima assistenza ai migranti fino all’arrivo dell’unità della Guardia Costiera. Una volta raggiunto il barcone, Nave Diciotti ha proceduto al trasbordo dei primi 143 migranti.

Nella seconda operazione, sempre in acque Sar libiche, la Centrale Operativa di Roma ha dirottato la nave mercantile “Chem Leo”, battente bandiera delle Isole Marshall, che ha ombreggiato il barcone fino al primo pomeriggio di lunedì, quando sul punto è giunta Nave Diciotti della Guardia Costiera per il salvataggio di 168 migranti.

A circa 60 miglia di distanza, la CP 941, su disposizione della Centrale Operativa di Roma, è stata inoltre protagonista di un terzo soccorso a favore di 151 migranti, che navigavano a bordo di una imbarcazione in ferro. L’unità della Guardia Costiera dirige ora verso il porto di Messina, dove giungerà nella prima mattinata di domani.