Akureyri è la più grande città ci si trova ad ovest dell’area dove c’è massima allerta per il rischio di piene improvvise dei fiumi a causa della possibile eruzione subglaciale del vulcano Bardarbunga. Come si vede a neppure 200-300 metri dal livello del mare c’è la neve. Questo fa capire quanto sia rilevante la quantità di ghiaccio e neve che potrebbe sciogliersi ad altezze ben maggiori (intorno ai 1500 metri) in caso l’eruzione avesse inizio.
Ci sono state notizie contraddittorie nelle ultime ore dovute anche all’ovvia difficoltà da parte degli esperti di fare rilevazioni e osservazioni in un vulcano che si trova sotto un ghiacciaio. I numerosissimi terremoti (talmente tanti che i sismografi faticano a percepirli come eventi separati) indicando però una forte espansione del magma.
In caso di eruzione, proprio Akureyri rivestirebbe un ruolo molto importante perché qui c’è la pista dell’aeroporto (molto piccolo, eppure il secondo del Paese) e qui potrebbero giungere i turisti e le persone evacuate dalle aree attraversate dai fiumi per cui si temono piene improvvise.
La città di Akureyri in attesa della possibile eruzione
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