Ottimo il piano messo a punto dalla prefettura di Salerno come spiega il prefetto della città Gerarda Maria Pantalone. Anche se le operazioni sono andate un poco a rilento per tutta la mattinata. Una nota stonata, tantissimi migranti arrivati e sbarcati sulla banchina del molo Trapezio, non avevano le scarpe. Donne, uomini e bambini quindi hanno dovuto attendere le formalità di rito a piedi nudi con un asfalto reso bollente dal caldo torrido che c’era a Salerno. In molti hanno chiesto aiuto o approfittato di stracci lerci che si trovavano lungo il molo dove questa mattina ha attraccato la nave della marina militare Etna. I più piccoli spesso appoggiavano i piedi su quelli dei genitori.
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