Sono da poco arrivati in Italia. Dopo aver rilasciato i dati anagrafici alle forze dell’ordine, vengono disposti a due file per essere accompagnati nei bus che li trasferiranno nei centri di accoglienza della Campania. Alcuni di loro alzano le dita in segno di vittoria, altri ancora ringraziano l’Italia per averli aiutati e soprattutto salvati dalle acque del canale di Sicilia
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