Pinus Laricio
Ritrovato dagli operatori dell’ufficio C.I.S.P. del comune di Longobucco nel 2012 ,a poca di stanza dal centro di longobucco a circa 5 Km percorrendo la Statale 177 che conduce in sila e precisamente al Km 35 vi è un segnale che vi indica il sentiero
Il pino laricio ultracentenario di Longobucco ha una circonferenza di circa 400 cm ed è alto circa 30 metri, una vera bellezza della natura, il suo habitat è situato a circa 1100 metri non molto lontano dal centro storico del borgo antico ed è raggiungibile facilmente attraversando un sentiero abbastanza comodo e sicuro. I “cercatori di alberi” dell’ ufficio CISP del comune di Longobucco alla ricerca di un esemplare pino laricio ultracentenario colonna portante delle cattedrali arboree nel Sila del passato. Spesso l’albero si presenta in un bosco fitto nella quale la poca luce non dà la possibilità ai rami più bassi di crescere, facendoli deperire e cadere. In questo modo le cime più alte della fronda tendono a svilupparsi in altezza cercando la luce, dando una conformazione molto alta e sottile al fusto, con il tronco praticamente spoglio nelle parti più basse. Le foglie aghiformi di colore verde scuro, lunghi anche una decina di centimetri. L’ esemplare in questione è la chiave di volta di un’ecosistema complesso che si sviluppa attorno alla sua esistenza, che garantisce la vita di numerose specie animali e vegetali. Il loro valore patrimoniale è eccezionale. La specie del Pino Laricio non è minacciata e il popolamento è globalmente in buono stato di conservazione. Solo gli incendi rappresentano una minaccia certa. Gli incendi dolosi sono troppo frequenti e devastatori. L’apparato radicale si presenta molto sviluppato ed esteso, sempre alla ricerca di elementi nutritivi utili alla sua vita. Per questo, riesce a rompere e spaccare anche le rocce che si pongono sul suo cammino come ostacolo alla sua crescita, riuscendo nel difficile compito di colonizzare anche le lave affioranti e pertanto svolgere un compito utilissimo ai fini dell’equilibrio biologico del territorio interessato. Considerato come una pianta di particolare interesse naturalistico, scientifico e, in passato, anche economico il pino laricio ultracentenario nel territorio del comune di Longobucco rappresenta meta predestinata di flussi turistici alla riscoperta non solo della cultura e delle tradizioni, ma anche riscoperta delle bellezze naturali di Longobucco.