BIJOUX, tra oriente e occidente

E’ una vera e propria mostra l’iniziativa che venerdì 13 giugno si svolgerà a Palazzo Dalla Rosa Prati dalle 17 alle 23.00 Si tratta di “BIJOUX, tra oriente e occidente”, un appuntamento promosso da JUUTAMA anima libera unitamente al marchio KALOS. L’estate sta arrivando e già cominciamo ad alleggerire il corpo, la mente e lo spirito; indossiamo abiti comodi con il risultato di lasciare scoperte le braccia che tornano alla ribalta e acclamano visibilità. E cosa c’è di meglio di bracciali, pendenti e anelli particolari? L’ esuberante collezione creata da Federica Salvarani ed Erica Longinotti è nuova, arriva con il bel tempo con vena esotica e forte, percorre in diagonale numerose idee, si presenta in varie forme che convergono in un concetto mistico, folk a largo spettro, contemporaneo, visivamente diverso ma integrato alla moda. Visto che nulla è mai uguale o dato per scontato al primo giro, chi si stesse già mettendo le mani nei capelli dalla paura può star tranquillo: BIJOUX tra oriente e occidente, dal mondo invisibile materializza oltre 100 ornamenti unici e colorati, simili ad opere d’arte. Ispirati da un femminile incantesimo su tutto ciò che vede l’anima incontrando il cuore nel quotidiano; luce, sentimenti, pietre, oscurità e sacralità fino a raggiungere risultati che sfiorano, al meglio, l’astratto.
L’ interessante serata si prospetta come un taste the flavour per gusti più svariati, un particolare appuntamento che risalta gli accessori come talismani, ispirati dalla fede in immagini sacre e profane, colme di colori saturi e lisergici, visioni immaginifiche di mondi paralleli capaci di trasformarsi meravigliosamente sull’abito di un santone Zen, una modella in jeans o chiunque azzardi mostrare un look creativo e personalizzato. Alcuni gioielli possiedono un tocco di follia clownesca, altri ancora mostrano elementi magico-liturgici, tesori che intrecciano con amore i fili invisibili nella fantasia di questa collezione completamente realizzata a mano, sicuramente non passerà inosservata …che dire? un’invenzione panculturale, pregna di conseguenze future.