ROMA – Con riferimento all’ipotizzata acquisizione di Anas da parte di Fs, a fronte delle conferme del Governo sulla eventuale fattibilità, riteniamo opportuno precisare che il Sada Fast Confsal potrà affrontare la questione ed esprimere un parere di merito, nella sua interezza, solo nel momento in cui si passerà dalle indiscrezioni al progetto, organico ed ufficiale, di accorpamento delle due Società. Riteniamo opportuno sottolineare che la prospettata acquisizione di Anas da parte di Fs non si può ricondurre solo alla mera necessità di ridurre il debito pubblico, attraverso la fuoriuscita di Anas dal perimetro pubblico. Anas eroga un servizio di pubblica utilità, legato alla gestione e manutenzione della rete stradale nazionale, che non può essere, evidentemente, subordinata ad esclusive logiche di mercato. Allo stato attuale, conosciamo unicamente il progetto per Anas illustrato e condiviso con le OO.SS., fin dal suo insediamento, dall’attuale Presidente, Gianni Vittorio Armani. Tutte le iniziative assunte e i percorsi tracciati finora, in termini di confronto, compreso il rinnovo del Ccnl e il nuovo modello organizzativo del lavoro, vanno nella direzione del “progetto Armani”, che appare, a questo punto, non in sintonia con le ipotesi di fusione con Fs”. E’ quanto dichiara Nicola Apostolico, Segretario Nazionale del Sada Fast.
Apostolico (Sada): “Anas/Fs, ci riserviamo le valutazioni”
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