Dopo 20 anni il trofeo nazionale italiano torna a Torino, la sfida allo stadio Olimpico di Roma tra Juventus e Lazio è terminata infatti con la vittoria dei bianconeri per 2-1 dopo i tempi supplementari.
Sono 10 dunque le Coppe Italia vinte dalla Juventus, come 10 è il minuto nel quale i bianconeri hanno cominciato la rimonta col gol di capitan Chiellini.
A partire meglio sono stati i biancazzurri che hanno messo in campo un grande pressing creando non poche difficoltà alla retroguardia juventina, ed portando alla rete dell’altro capitano Radu che con un colpo di testa supera Storari al quarto minuto di gioco.
La Juve non ci sta e dopo 7 minuti ha pareggia i conti Chiellini che in acrobazia ha fatto secco Berisha.
Le squadre sono state poi molto attente a non sbilanciarsi troppo e si sono limitate a conclusioni dalla distanza che non hanno messo mai in serio pericolo gli estremi difensori, solamente alcune folate di Candreva hanno dato un po’ di brio alle manovre laziali.
Il secondo tempo è sembrato essere quasi la fotocopia del primo, anche se con gli ingressi in campo dei “freschi” Dordevic per i biancocelesti e Matri per i bianconeri negli ultimi 10 minuti dei tempi regolamentari, si è vivacizzato il gioco e si sono create maggiori occasioni.
Proprio Matri all’ 87′ ha messo in rete dopo l’assist del metronomo Pirlo, ma l’arbitro Orsato su collaborazione del suo assistente ha annullato per fuorigioco.
Nei supplementari le squadre hanno dato il tutto per tutto, la svolta al 94′: Dordevic con un potente tiro da fuori area ha colpito prima il palo e destro e poi il sinistro con Storari battuto, e tutti i tifosi in piedi quasi ad urlare al gol.
Sul capovolgimento di fronte è stato Matri all’interno dell’area di rigore a battere a rete, ed a permettere alla Juve di poter poter mettere le mani, per la terza volta nella sua storia, su scudetto e Coppa Italia nello stesso anno.
Trionfo personale anche per mister Allegri che ha vinto la sua prima Coppa Italia da allenatore.
Ha vinto la squadra più forte, non necessariamente quella che ha giocato meglio, ma quella che è stata più cinica, quella che ci ha creduto di più, quella che ha ancora tanta “fame”
Adesso cara Juve c’è solo un modo per poter placare tale fame, vincere in Europa la Champions League…l’impresa è ardua, ma questo gruppo può farcela!
Classifica Albo d’Oro Coppa Italia:
Juventus 10
Roma 9
Inter 7
Lazio 6
Fiorentina 6