Regno Unito, Paese estero 28 aprile 2015

Un giorno di follia al Consolato Italiano a Londra

”Un giorno di ordinaria follia al Consolato Italiano a Londra per vedere la seduta del COMITES”
Oggi c’e stato la prima nuova seduta per eleggere il nuovo Presidente del COMITES, si e` svolta, presso il Consolato d’Italia a Londra , dopo più di tre ore forse di piu’ di battito tra la lista ItalUk 5, candidati eletti, Mani Pulite 7 candidati eletti, Moving Forward 5 candidati eletti , Siamo Italiani 1 candidato eletto.
Non sono ancora riusciti a trovare un accordo per raggiungere il numero magico ,dopo una lunga giornata di attesa e’ uscito il Presidente Pietro Molle un ex sindacalista Acli in pensione residente a Londra niente di nuovo.
Le sedute del Comitato sono pubbliche, (ART 5Legislatura 16ª – Relazione N. 1460-A
Le sedute del COMITES sono pubbliche. La pubblicità è assicurata anche mediante pubblicazione dei resoconti sull’albo consolare e comunicazione ai mezzi di informazione locali ).Tre Italiani connazionali sono stati invitati a uscire perche’un Carabiniere in servizio presso il Consolato di Londra spiegava a loro che la seduta non era pubblica li invitavano ad allontanarsi a uscire dal Consolato c’è stato un signore un certo Sig Ilario Mario Ponzi avrebbe protestato discutendo, una discussione senza fine tra polemiche e insulti , di tutto cio’ che il Carabiniere non conosceva nemmeno il COMITES , e si stava sbagliando, ”che le sedute del COMITES sono ”Pubbliche”, dopo un’ora circa alcuni Italiani sono stati lasciati entrare grazie alla mediazione di alcuni candidati eletti ,il Sig Ilario Mario Ponzi, e ‘stato fatto rimanere fuori dal Consolato Italiano di Londra perché’ aveva avuto la discussione con il Carabiniere.
Dopo circa un’ora (17.30 pomeriggio), un custode/ addetto alla reception del Consolato Italiano a Londra chiamava la Polizia Inglese per allontanare il Sig Ilario Mario Ponzi ,che insisteva di entrare, e continuava dicendo al custode, che le sedute del COMITES , sono pubbliche, il Sig Ponzi veniva identificato dalla Polizia Inglese , e spiegava loro che le sedute del COMITES erano’ pubbliche, perché’ la Polizia prima aveva ascoltato il custode,< ''che aveva detto tutto, e il contrario di tutto''> dopo tante polemiche, la Polizia sempre educata con il Sig Ponzi lo consigliava di lasciar perdere, e allontanarsi e scrivere una lettera al Console Generale, e spiegare tutto ciò che è accaduto , e avere delle spiegazioni per quanto ,cosa era’ successo davanti alla porta del Consolato Generale Italiano a Londra.
Se tutto questo è vero’, e’una vera’ vergogna da parte dell’autorità Consolari di Londra di trattare dei nostri connazionali all’estero come se tutti noi fossimo, come animali ho peggio.
(Il Ponzi aveva partecipato tante volte, alle tante riunioni del COMITES negli anni passati come spettatore , Lunedì 27 Aprile alla nuova seduta ,voleva solo riportare e vedere il nuovo comitato , e fare delle fotografie e spiegare con un articolo ,come era’ andata la prima seduta del COMITES di Londra. E’ da notare anche che, appena entrato il Sig Ponzi sin dall’ arrivo, il personale alla porta, è stato veramente scortese ed ineducato nei suoi confronti , senza dargli del lei, o del voi ,dicendole che, non era’ nella lista degli invitati.Il sig Ponzi replicava che la riunione del COMITES erano pubbliche senza invito .)
La Farnesina è stata informata dell’ accaduto,poteva andare peggio, sono cose che non devono più succedere specialmente tra Italiani residenti all’estero , e chiamare la polizia Inglese senza un motivo ,e senza concludere niente per far ridere solo gli “Inglesi Poliziotti”.