Museo della memoria Salesiana
Randazzo (CT) Sicilia
Il primo Istituto: Randazzo (1879), Collegio S. Basilio, la prima casa salesiana voluta in Sicilia da Don Bosco.
La prima opera salesiana in Sicilia si sviluppava rigogliosamente sotto l’impulso specialmente del primo direttore don Guidazio. A lui principalmente si deve attribuire il merito se, sin dai primi anni, i Salesiani furono conosciuti anche nei paesi più lontani. Era convinto e lo diceva ai suoi confratelli: Tutta l’Isola ci tiene gli occhi addosso; dalla nostra riuscita giudicheranno di don Bosco e di tutta la Congregazione.
Il collegio nel primo anno accolse circa 40 convittori; si sentì allora la necessità di mettere mano ad ingrandire: si alzò di un piano il fabbricato, e così fu reso capace di 140 alunni convittori. Alla fine del terzo anno di ginnasio si presentò tutta la classe agli esami pubblici, fuori istituto, e non solo furono tutti promossi, ma sei di essi primeggiarono su tutti i candidati della provincia e riscossero le lodi degli stessi esaminatori, seguendo in modo inequivocabile la visione che Don Bosco aveva della scuola, avviando nel 1879 una editoria cristianamente ispirata, diffondere idee sulla educazione he a raggiunto un vasto progetto educativo-pastorale-culturale, di raggio non solo di Randazzo ma di tutte le scuole siciliane,
sebbene i Salesiani sono andati via da Randazzo nel 2007, abbandonando l’Istituto S. Basilio, quella che era stata la prima casa della Sicilia, oggi grazie agli ex-allievi e un po’ tutta la comunità locale si è realizzato Il Museo della memoria Salesiana per non dimenticare.
Gaetano Fisauli