Corchiano (Lazio) 17 maggio 2015

FESCENNIUM 5.1

Sabato 23 Maggio a Corchiano si svolgerà Fescennium 5.1, ovvero un’esercitazione di Protezione Civile organizzata dal Gruppo Comunale di Protezione Civile in collaborazione con la Delegazione della Croce Rossa italiana Locale, inerente il rischio sismico.
Le prove che si svolgeranno riguarderanno l’evacuazione dei due plessi scolastici, il recupero dei beni culturali in emergenza, il montaggio di tende ministeriali, la prova antincendio boschivo AIB, e la Croce Rossa svolgerà le attività di intervento sanitario in emergenza, e l’intera esercitazione sarà patrocinata dalla Provincia di Viterbo oltre che dal Comune di Corchiano.
Gli scenari principali saranno la scuola primaria “G. Marconi” e la scuola secondaria di I grado “C. Urbani”, e gli alunni parteciperanno attivamente all’operazione di evacuazione seguiti e coordinati passo passo dai volontari di Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana.
Oltre ai giovani studenti, saranno mobilitate e coinvolte ben cinquecento persone nella ricerca cinofila e nel recupero dei dispersi, oltre che nella salvaguardia dei beni culturali e naturali di cui il comune di Corchiano è ricco.
Il campo base per i soccorsi che verrà allestito, sarà composto da segreteria di campo, sala operativa, sala radio, Pma (punto medico avanzato) con supporto psicologico di emergenza in modo da creare una vera e propria base operativa in grado di garantire tutta l’assistenza necessaria in questo tipo di situazioni.
Nell’esercitazione sismica verranno coinvolti anche altri gruppi e Associazioni appartenenti alla Colonna nazionale AEOPC e Modavi Italia, il Nucleo Cinofilo da ricerca, oltre che delegazioni provinciali della Croce Rossa Italiana.
Quella del 23 maggio , sarà una giornata da non dimenticare, una giornata di emergenza simulata con messa in campo di uomini e mezzi necessari per superarla, e sarà soprattutto un giorno di formazione in primis per le associazioni impegnate nell’esercitazione ma anche e soprattutto per tutta la cittadinanza a partire dai giovani alunni che avranno qualche nozione in più su come affrontare questo tipo di calamità naturali.