Zungr,i in provincia di Vibo Valentia, è un paese caratteristico, costruito nelle rocce…E’ il paese che ha dato i natali a Maria Francesca Crudo, chiamata familiarmente Franca. La famiglia Crudo composta dai genitori, tre figlie e l’unico maschio vive nelle campagne di Zungri………..Quella che c’interessa è la vita di Franca…………Franca fin da piccola è avviata alla vita pastorale, conduce le pecore al pascolo, vive e convive con la natura. La vita di Franca è come quella delle donne della preistoria. Le donne preistoriche osservavano il nascere e il morire delle piante, i semi che attecchivano sotto la calda coltre terrena, i crescevano e davano i frutti e a lungo andare scoprirono l’agricoltura. La preistoria di Franca, è simile a quelle preistoriche,mentre le pecore brucavano la tenera e verde erba , lei a contatto con la natura osservava il suo eterno ciclo di riproduzione. Nel suo cuore di bambina a contatto con natura cresceva la smisurata voglia di dare come madre natura, di dedicare la sua vita agli altri, nella sua mente si poneva mille domande sul misterioso mondo del ciclo e riciclo naturale………Divenuta più grandicella, sulla sella di una cavalla, regalategliela dal padre, conduce le mucche al pascolo , un impegno più oneroso ma che lei ragazzina avvezza fin da piccola porta a compimento senza problemi. Il padre con amorevole cura la guida nel suo lavoro le insegna a coltivare e saper intrecciare giunchi e listarelle di canne per confezionare ceste e panieri…… La manipolazione lavorativa sviluppa la creatività della ragazza, che nonostante gli impegni di lavoro non si sottrae a quelli scolastici. Frequenta i corsi obblgatori, dopo il conseguimento della terza medi vorrebbe frequentare il corso per infermiere ma il padre la dissuade adducendo di essere troppo magra per viaggiare su un pulman…………Sappiamo benissimo che un tempo i padri erano restii a mandare le figlie femmine a scuola……..Franca, depone i suoi sogni nel cassetto, abbandona anche la vita pastorale e si dedica a fare la macellaia finchè non incontra l’uomo di cui s’innamora, si sposa, porta al mondo tre figli..Il marito non le consente di seguire a esercitare la vita di macellaia e insieme aprono un negozio di bomboniere che con il tempo allargano e aggiungono una gioielleria. Franca con il suo intuito e con la sua creatività nel confezionare raffinate bomboniere riceve attestati e premi con la partecipazione a numerose fiere………Le risorse di Franca non sono esaurite, lei è una fonte in continuo getto, è una donna calabrese, che nulla la spaventa, nulla la fa indietreggiare e arretrare, prosegue imperterrita nel suo cammino di instancabile creatrice e lavoratrice……..nessuno osa frenare il suo inarrestabile flusso di idee…….Nel 2010 Franca fonda l’associazione “ASFALANTEA” che ha lo scopo precipuo di creare “PROGETTI CULTURALI E FORMATIVI PER IL RECUPERO DELLA CIVILTA’ CONTADINA”………..Franca è la presidente e l’organizzatrice dell’associazione…………E’ una donna che non è fornita di cultura libresca ma s’è istruita sul grande libro della natura, ama la natura come una creatura viva e palpitante, ne conosce i segreti. Desidera con grande passione che non vada perduta la cultura contadina, che non vadano perdute le tradizioni e la storia del suo particolare paese Zungri ………Lei stessa afferma : “io amo il mio paese perchè mi ha dato tanto e ringrazio il mio papa’ per i tanti insegnamenti e Dio per tutto quello che ho”………. La sensibilità che la distingue è unica soprattutto la sua fede e il suo grande amore filiale verso il padre. Franca porta avanti il suo progetto affinchè i suoi messaggi siano recepiti dai giovani. Lei pensa ai giovani , pensa alla loro formazione educativa e istruttiva, i giovani sono fonte del futuro, ai giovani va concessa l’eredità e della salvezza delle nostre terre. Le terre potrebbero essere fonte di benessere per i popoli dove scarseggia il lavoro.Ultimamente Franca ha partecipato alla fiera “BMT” a Napoli organizzata da Fabrizio Cantella e dal promotore per l’organizzazione turistica Mauro Vignozzi che l’ha ospitata nel suo STAND inseime con il marito. Alla fiera partecipavano i rappresentanti delle tre regioni: CAMPANIA, PUGLIA ; CALABRIA Franca ha presentato il “PROGETTO PANE E SAPONE” cui è stata insignita con un premio. Il progetto ha lo scopo di attirare turisti e ospiti con lo scopo di valorizzare il paese e diffondere le tradizioni .. I visitatori assisteranno direttamente alla lavorazione del pane e del sapone , ovviamente ci saranno altri eventi culturali che si assoceranno a questi. All’occhio del profano possono sembrare due lavorazioni semplici ma non è vero perchè richiedono tempo e fatica, ma cosa ci può avere di più bello nel sentire la fragranza del pane appena sfornato e dell’odore del pulito doro aver lavato i panni con il sapone di casa, invece di usare detersivi di dubbia provenienza e anche molto inquinanti……..Il progetto di Franca merita rispetto e grande apprezzamento.
LE TANTE RISORSE AL FEMMINILE.. (donne calabresi)
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