Roma (Lazio) 02 febbraio 2015

SCIOPERO MAGGIORE AUTONOLEGGIO

Maggiore Rent, vanificati i contratti di solidarietà. Lavoratori in sciopero

I lavoratori della Maggiore Rent si mobilitano in difesa del posto di lavoro. È stato dichiarato infatti lo stato di agitazione che culminerà con la prima manifestazione di protesta nella giornata di lunedì (2 febbraio ndr) dalle 9 alle 11. Nel corso dello sciopero verrà organizzato un presidio davanti all’azienda in via Tor Cervara 225, Roma. La decisione è arrivata al termine dell’assemblea sindacale alla quale hanno partecipato i rappresentanti nazionali del sindacato Cgil, Cisl e Uil. “Lo stato di agitazione – rivelano fonti interne – nasce dal nostro dissenso nei confronti dei vertici che molto probabilmente hanno deciso di vendere la società a terzi”. “L’indignazione – rivelano gli stessi – nasce invece dal momento che negli ultimi due anni, la Maggiore ha intrapreso un contratto di solidarietà, al fine di preservare l’occupazione contro la crisi ed evitare quindi una riduzione del personale. In realtà, guardando ad oggi, siamo giunti a conclusione che evidentemente l’interesse primario non era affatto questo ma, al contrario, ci si è serviti di un ammortizzatore sociale quale il regime della solidarietà al solo fine di recuperare in bilancio ed aumentare quindi il valore dell’azienda che già avevano prospettato di vendere. Il tutto a seguito di sforzi immani del personale che pur lavorando per meno ore al giorno per due anni, ha fatto sì che si raggiungessero livelli di produzione ed efficienza pari ad un lavoro in regime ordinario di full time”. Oltre allo sciopero, infine, i lavoratori hanno annunciato anche il blocco degli straordinari.