Salerno (Campania) 27 novembre 2017

La ASL di Salerno paga 183.760 euro e la cura non esiste

La Asl di Salerno ha pagato 183.760 euro per permettere ad una bimba di Cava De’ Tirreni di farsi ‘curare’ alla Therapies4kids ed Ocean Hyperbaric Neurological Center dove la cura , la clinica, il medico ed i terapisti non sono mai esistiti. Le fonti che attestano lo spreco perpetrato negli anni da questa ASL ed altre sono governative : FDA Food and Drug Administation, Florida State, Townhall of Lauderdale by the Sea , Florida Department of Health.
Alcuni dei tanti dettagli si trovano nei miei articoli precedenti.

Altrettanto autorevoli sono le fonti che ulteriormente attestano i precedenti penali di Therapies4kids i cui titolari sono piu’ volte stati condannati in America.

Eloquente e’ il verbale di arresto del Dottor George F Daviglus dove con minuzia di particolari si descrive il degrado e la pericolosita’ della Ocean Hyperbaric Neurological Center. Questo degrado e la carenza dei requisiti minimi di sicurezza hanno provocato un incendio all’interno di una camera iperbarica vecchia e priva di manutenzione dove all’interno si trovavano il piccolo Francesco Pio Martinisi di 4 anni e la sua nonna Pesce Vincenza.
La nonna con il proprio corpo fece da scudo al bimbo. Il suo gesto di immenso amore purtroppo non aiuto’ il piccolino che si spense dopo 42 giorni di triste e penosa agonia.

Non se ne e’ parlato molto in Italia anche perche’ i vari genitori che si trovavano all’epoca dei fatti in Florida e che avevano calcato le scene di programmi televisivi e rotocalchi vari in cerca di donazioni per permettersi la cura in Florida alla Therapies4kids ed Ocean Hyperbaric Neurological Center avevano CHIESTO SILENZIO STAMPA.

Se si fosse fatta un’indagine seria sarebbe emerso che per la cura inesistente praticata da finti medici col nome falso associati a chi in piu’ stati ha precedenti penali si sono sprecate cifre da capogiro di soldi pubblici.

Se se ne fosse parlato sarebbe accaduto che le varie procure si sarebbero chieste come mai se la propria ASL pagava tutto (anche se tassativamente non avrebbe dovuto) perche’ contemporaneamente i vari genitori si sono prodigati a raccogliere soldi a destra ed a manca organizzando partite del cuore, tombolate, cene di beneficenza e molto altro.

Le varie procure a questi genitori che con le loro menzogne hanno raggiunto cifre da capogiro avrebbero chiesto loro di provare scientificamente le loro asserzioni inerenti i tanto decantati miglioramenti che lampantemente non sono mai esistiti. Non serve essere dei geni per capire che, se ti curi, dove la cura non e’ mai esistita , e chi ti fa la cura non e’ medico, ha nome falso e collabora con personaggi simili altrettanto non accreditati, con precedenti penali accertati in un luogo di accertati degrado e pericolosita’ NON SI POSSONO OTTENERE GUARIGIONI O MIGLIORAMENTI.
Non serve essere dei geni per capire che le malattie di cui questi bimbi sono affetti (tetrapaesi, ritardo psico motorio, sindrome di down , solo per citarne qualcuna) sono di tipo irreversibile e non esiste cura.

Con il silenzio stampa si e’ evitato che le varie procure chiedessero spiegazioni in merito alle cifre stratosferiche ingiustamente erogate dalle asl italiane per una cura inesistente per patologie irreversibili.
Sarebbe emerso un dettaglio significativo ovvero che ogni italiano e qualsiasi altro straniero in Florida puo’ rimanere solo massimo tre mesi e non si sarebbe potuto neanche chiedere una proroga per motivi di salute (considerato poi che clinica, cura e medico non sono mai esistiti).

Un qualsiasi organo inquirente e/o magistrato vedendosi giungere sulla propria scrivania l’equivante di una carta straccia che erroneamente si definisce fattura, emessa da questi finti centri di cura ,all’istante avrebbe capito se nella sua procura la ASL eroga un rimborso dietro presentazione di un preventivo di spesa.
Non serve spiegare al magistrato che maggiore e’ la somma fraudolentemente richiesta nel preventivo e maggiore e’ la cifra erogata dalla ASL competente.

Sarebbe emerso poi che tanti di questi genitori interminabilmente hanno fatto raccolte fondi e non si sono fermati a chiedere rimborsi alle proprie asl neanche dopo esserci stati piu’ volte ed aver toccato con mano il degrado che inconfutabilmente si descrive nel verbale di arresto del DR George F. Daviglus.

Recuperati gli sprechi delle ASL per questa cura mai esistita si puo’ e si deve fare molto per tanti ammalati veri in tutta Italia.
Recuperati i soldi delle raccolte fondi fraudolentemente racimolati dai vari genitori si puo’ e si deve fare molto per tanti ammalati veri in tutta Italia.

Marilisa Rizzetto