Torre Del Greco (Campania) 30 giugno 2015

DEIULEMAR: TRA ARMATORI DISONESTI E PROCURE INCOMPETENTI.

Obbligazionisti schiacciati tra armatori disonesti i quali più passa il tempo dalla scoperta della truffa e più ci rendiamo conto di quali esseri malefici ci siamo fidati, e dalle Procure, tra cui quella di Roma che sembrava favorevole agli obbligazionisti ed invece si è rivelata un boomerang che non ha permesso ancor oggi di stabilire il sequestro di tutti i beni estesi a terzi e una società di fatto di cui abbiamo il Giudice e , la curatela ma non abbiamo la sicurezza della sua conferma; e la Procura di Torre Annunziata dove si è avuto il ballo degli uffici e delle incompetenze. Adesso tutto tace, si è mossa solo l’insinuazione al passivo dei ritardatari e la prossima udienza a fine Gennaio 2016 e siamo a 4 anni dalla truffa. La condanna della Procura di Roma è un bel esempio di come truffare circa 11.000 persone non sia poi cosa grave. A parte la sparata dei numeri degli anni di condanna che gli interessati già sanno che sono abbassabili fino al limite di come è successo per Leonardo Lembo, praticamente niente. Ma adesso cosa aspetta Roma per iniziare il processo? A chi dobbiamo aspettare per sentire l’interrogatorio di Maviglia? Perché quando si parla di scoperta di soldi si mette subito tutto a tacere??? Così è successo con la Svizzera, così è accaduto con Malta. Banche che possono essere indagate per aver agevolato per anni il traffico dei soldi delle obbligazioni, le ritroviamo insinuate al passivo e pretendono milioni e pure in forma privilegiata.Cosa stiamo aspettando adesso??? Che la curatela di Masciello, appoggiata da un branco di obbligazionisti, ha messo tutto a tacere e senza rispettare gli accordi di incontrare gli obbligazionisti al max dopo 2 mesi. In effetti hanno ragione, se non stanno facendo niente cosa ci devono dire se ci incontrano??? Aspettiamo un’altra semestrale di presentazione addebiti a favore di chi non ha nessun motivo che sta maledetta faccenda venga chiusa al più presto. Siamo la prova vivente che se quello che ti sta accadendo sanno tutti che sei dalla parte della ragione e nessun Giudice può provare il contrario, allora interviene la giustizia burocratica che capovolge la situazione. E Noi, che pensavamo di essere dei risparmiatori misericordiosi, rischiamo dì essere trattati come dei delinquenti; in uno Stato di giustizia dovrebbe intervenire anche il Governo per emanare qualsiasi dispositivo per far recuperare i soldi agli obbligazionisti, ma qui siamo in uno Stato di colletti bianchi e ministri corrotti e una legge elettorale per i mafiosi. Noi Obbligazionisti , comunque intuiamo da più voci che i soldi per soddisfare gli obbligazionisti ci sono e forse molti dippiù di quelli scomparsi. Dobbiamo lottare contro chi usa i tempi lunghi per far sparire definitivamente i soldi.