Forlì-Cesena (Emilia-Romagna) 27 maggio 2014

Donati 50 manichini all’Emergenza di Forlì

Sono cinquanta i manichini donati da Daniele Versari, imprenditore forlivese (Estados Cafè) e da Andrea Scozzoli (ditta GIOCA), al Dipartimento di Emergenza di Forlì, diretto dal Dr. Marcello Galvani, per il proseguimento della Campagna VIVA per la rianimazione cardiopolmonare a Forlì. Per illustrare la donazione andrà in onda oggi un servizio televisivo sul tg di Nuovarete alle ore 20
Presenti alla presentazione ufficiale della donazione, oltre a Daniele Versari, Simona Bianchi, direttrice del presidio Ospedaliero di Forlì, Marcello Galvani, Direttore Del Dipartimento di Emergenza di Forlì, Stefano Maitan, direttore facente funzione dell’ UO Anestesia e Rianimazione, Andrea Galeotti, Direzione Infermieristica, Debora Bombardi del Centro Formazione IRC, Marco Spada, medico del 118, Francesco Landi, medico dell’UO Anestesia e Rianimazione e coordinatore della Campagna Viva.
Una donazione importante, che dà la possibilità di proseguire in completa autonomia una campagna che, nel 2013, ha sensibilizzato in Italia più di 400 mila persone alle manovre rianimatorie, direttamente o indirettamente.

“Il 14 giugno 2012 il Parlamento Europeo – spiega il dottor Marcello Galvani – prendendo atto del fatto che ogni anno oltre 400.000 persone in Europa sono colpite da arresto cardiaco improvviso, e che molte potrebbero essere salvate da tempestivi interventi di soccorso, ha invitato gli stati membri a istituire una settimana di sensibilizzazione dedicata all’arresto cardiaco , con lo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare. A Forlì, ogni anno, 50-60 persone in media vengono colpite da arresto cardiaco. In Italia,l’Italian Resuscitation Council( associazione scientifica senza scopo di lucro che conduce da anni intensa opera di formazione degli operatori sanitari e non alla rianimazione cardiopolmonare) in collaborazione con IRC comunità, ha aderito al progetto coinvolgendo 156 organizzazioni tra associazioni e società scientifiche. Lo sforzo comune ha consentito di realizzare in Italia, nel 2013, un’ampia gamma di eventi per informare le diverse fasce della popolazione sulla rilevanza dell’arresto cardiaco e l’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita: manovre semplici, sicure, che chiunque, anche senza una preparazione sanitaria specifica , è in grado di attuare, quando è testimone di un arresto cardiaco.”
“La Campagna Viva 2013 ha avuto un ampio successo anche a Forli – spiega il coordinatore, medico anestesista, dottor Francesco Landi – Sono stati realizzati numerosi eventi di sensibilizzazione in scuole, ambienti sportivi, luoghi pubblici. Grazie al contributo del Dr. Daniele Versari è stato realizzato un video didattico, scaricabile da youtube, che ha consentito di diffondere a tutti le manovre della rianimazione cardiopolmonare. Il video ha riscosso più di 2000 mila visualizzazioni. A livello locale la campagna Viva 2013 è stata realizzata dal Dipartimento di Emergenza (Rianimazione, Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza, 118, Cardiologia) dell’Ospedale Morgagni Pierantoni, con una Task Force di medici e infermieri coordinati dal sottoscritto.
In considerazione dei positivi risultati dello scorso anno anche quest’anno il Dipartimento di Emergenza di Forli diretto dal Dr. Galvani, parteciperà di nuovo alla Campagna, con i medici e i volontari che gratuitamente si occuperanno di organizzare gli eventi di formazione e informazione nel territorio forlivese. La Campagna VIVA 2014 si svolgerà dal 13 al 19 ottobre e si concentrerà sulla sensibilizzazione al massaggio cardiaco, in particolare in scuole e ambienti sportivi.”

“La donazione scaturisce dall’ esperienza vissuta durante la campagna Viva 2013 – spiega Daniele Versari – e dall’ opportunità che la campagna mi ha dato di conoscere medici e infermieri come il dott. Landi,Gambale,Fabbri e Debora Bombardi impegnati volontariamente nel diffondere l’importanza del massaggio cardiopolmonare, non solo all’interno della campagna, ma anche programmando incontri per la cittadinanza. Sapendo dal dott.Landi che i manichini utilizzati erano stati dati in prestito, ho ritenuto opportuno contribuire acquistandone cinquanta, insieme all’imprenditore Scozzoli, in modo da rendere il team forlivese autonomo nella programmazione degli incontri col cittadino. I manichini donati consentiranno di dare continuità al progetto nel territorio forlivese, facendo sì che la Campagna Viva possa continuare durante tutto l’anno.”
Ed è proprio grazie alla Campagna VIVA 2013 che il Sig. Vallicelli, forlivese, oggi può raccontare la sua storia drammatica, che si è conclusa con un lieto fine.
Qualche mese fa, mentre giocava a tennis in un circolo forlivese, è stato colpito da arresto cardiaco ed è stato prontamente rianimato dal Sig Cimatti, suo amico e compagno di gioco, che proprio alcuni giorni prima aveva partecipato ad una serata di sensibilizzazione VIVA 2013. Il Sig. Cimatti ha iniziato, immediatamente e correttamente, le manovre di Rianimazione cardiopolmonare sul Sig. Vallicelli, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. La prontezza del suo intervento è stata determinante per la salvezza del suo compagno di gioco, che oggi può raccontare tranquillamente la sua storia. Grazie al suo amico, ma anche grazie alla Campagna VIVA e ai volontari che l’hanno realizzata a Forlì
“Ovviamente – chiarisce Versari – il mio contributo personale, è, e sarà, sempre limitato rispetto al budget che occorrerebbe per poter sostenere iniziative nel campo medico all’ospedale della nostra città e proprio per questo un mio obiettivo è anche quello di sensibilizzare altri colleghi imprenditori a sostenere questo settore, nel limite delle loro possibilità”
Tiziana Rambelli