Allegri presenta Juventus – Cagliari: “dobbiamo tornare con i piedi per terra”
Inizio di stagione spiacevole per la Juventus, sconfitta 3-2 dalla Lazio nella Supercoppa italiana. I bianconeri sono reduci da 6 campionati vinti e 3 Coppe Italia e devono rispondere ai richiami di chi afferma che la cessione di Bonucci abbia indebolito la difesa e che il nuovo modulo non garantisce grande garanzia a centrocampo.
A tale scopo è stato preso Matuidi che ha già fatto compagnia a Bernardeschi, Douglas Costa, De Sciglio e Szczesny tra i nuovi acquisti a disposizione di Allegri. 5 invece i giocatori offensivi per Allegri: confermati Pjanic, Dybala e Higuain. Douglas Costa e Mandzukic sono favoriti su Bernardeschi e Cuadrado
Meno esperienza e forse più qualità per il Cagliari, che ha già eliminato il Palermo ai rigori in Coppa Italia. Bruno Alves, Isla, Di Gennaro e Tachtsidis hanno lasciato il posto a Romagna, Miangue, Andreolli e Cigarini.
Come l’anno scorso solito ballottaggio davanti tra Sau e Farias, con Borriello che ha salutato i compagni in avanti e Joao Pedro rifinitore.
Inizio decisamente difficile per il Cagliari, che va nel peggior campo della Serie A. Il pronostico, manco a dirlo, è tutto dalla parte della Juventus, che è anche molto arrabbiata.
Ecco un riassunto sulla presentazione del tecnico bianco-nero della partita di domani che apre ufficialmente la stagione 2017/2018
La partita di domani:
“Visto la condizione fisica ovviamente non ottimale dobbiamo rinforzare il centrocampo di sbagliare il meno tecnicamente nella semplicità e l’importanza della giocata perché ti può andar bene con squadre medio-piccole ti può andar male con le squadre grandi e quando giochiamo con squadre che lottano per i primi 8 posti è dura. L’ Europa e quello deve essere nostro obiettivo normale, infatti basta vedere quello che sono in questo momento quello che sono più in condizioni ha Cuadrado e Douglas Costa anche se lui è un po’ dietro e gli altri da Dybala a Pjanic questi sono quelli più incondizionato che sono fisicamente più leggeri è vanno prima in condizioni quindi la formazione non l’ho ancora decisa, decido oggi dopo l’allenamento e poi dopo vedremo domani. Fiducia? domenica ci ha tolto sicuramente un pochino di fiducia e soprattutto la partita che nessuno si aspettava che potessimo perdere invece abbiamo perso perché quando pensi di vincere perdi questa è la differenza che passa tra una squadra che è tra virgolette presuntuosa e superficiale. Lazio domenica ha vinto la partita meritatamente perché noi siamo stati più disattenti di loro”
Domani partiamo tutti alla pari:
“ Domani quando alle 18:00 inizia il campionato noi abbiamo zero punti uguale al Milan alla Roma e quindi dobbiamo arrivare alla fine del campionato e Vincere cercando di fare un punto più degli altri e quest’anno rispetto all’anno scorso sarà un campionato molto più equilibrato dove forse magari la media scudetto si abbasserà un pochino perché ci sono squadre che sono attrezzate per vincerlo e quindi saranno cinque o sei saremo cinque o sei a lottare per vincere la Juventus può essere favorita se tutti tutti tutti ci mettiamo calmi lavoriamo con equilibrio senza far pensare a quello che potrà succedere a quello che dobbiamo vincere tanto che la Juventus parte per vincere tutti gli anni credo che sia assodato da 117 anni o 118 anni e che è sempre più difficile senza eccessivi salti di entusiasmo e eccessivi salti all’incontrario di depressione perché qui ogni tanto questa da noi c’è abbastanza, l’importante è arrivare a marzo e di essere lotta per i tuoi obiettivi addirittura marzo perchè c’è la Coppa Italia che verrà anticipata”
Le nuove tecnologie, la VAR:
“ Per quanto riguarda lo strumento e sulle nuove tecnologie vediamo lo sviluppo perché al momento è uno strumento che può dare dei vantaggi bisogna vedere poi con l’andamento delle partite come sarà gestito perché la cosa più difficile di questo è gestirlo secondo me, perché altrimenti ci sono partite che possono durare tanto perché magari ci saranno episodi di lato positivo”
De Sciglio:
“È un ragazzo che ha fatto due buoni campionati con me, poi si è perso, ha delle qualità importanti ha bisogno di un percorso per poter ritornare a fare quello che sa fare deve trovare la convinzione nel poterle fare anche se in quel ruolo c’è Lichtsteiner e mi garantisce sicuramente la copertura del ruolo”
Si torna a parlare della Finale di Cardiff:
“Quando abbiamo giocato la finale a Cardiff e sono uscito c’era molta delusione tra tutti c’è stata troppa convinzione forse, la Juventus ha avuto poco rispetto del Real Madrid non sapendo della forza Real Madrid. La finale l’ha vinta perché semplicemente più forte e l’ha dimostrato negli ultimi sei anni una squadra che gioca e vince due Champions di seguito tre in quattro anni, sei semifinali vince Supercoppa Europea e vince un mondiale per club non può essere una squadra che gioca la finale da sfavorita e infatti noi abbiamo perso purtroppo una finale contro la squadra più forte. Questo è il calcio è molto semplice”
Dybala:
“ Obiettivi ben chiari e va dritto al suo obiettivo per una stagione importante perché deve confermarsi in Italia di nuovo e soprattutto deve confermarsi in Europa è un ragazzo giovane che ha grandissime qualità, farebbe un errore a pensare di essere arrivato al massimo di quello che può fare perché ha ancora tantissima strada da fare ancora tante possibilità per migliorare e per vincere i trofei però questo lo può fare soprattutto se si mette in discussione”
Le parole del patron Agnelli
“Come sempre trova le parole giuste per dare motivazioni e per spiegare ai ragazzi, credo che abbiano recepito e da domani bisogna metterlo alla prova sul campo perché domani cominciano i tre punti”
Domani come si aspetta lo Stadium:
“Ripartire domani dalla Allianz Stadium pieno, soprattutto con l’aiuto dei tifosi che si fanno sentire vicini come sempre però domani a maggior ragione è la prima e quindi abbiamo bisogno di loro”