…. da poco passate le due di notte, quando i due ladri hanno forzato l’ingresso del bocciodromo riuscendo ad introdursi all’interno della struttura- racconta Marco Gatti, che gestisce il centro sportivo comunale per conto della società Movimento Acqua -Da qui sono arrivati al locale bar, dove si trovano anche i videopoker. In quel momento il guardiano notturno si trovava in un’altra zona del centro sportivo, così hanno dato l’assalto ai videopoker aprendone uno ed impossessandosi di circa trecento euro, tentando di forzare anche gli altri”. Particolare non trascurabile, il casteggiano si era già recato presso il centro sportivo, durante gli orari di apertura, forse per compiere brevi sopralluoghi e notare eventuali vie di fuga. Le telecamere della videosorveglianza collocate all’intero del locale lo hanno ripreso infatti in diverse occasioni. Ieri notte invece, come il suo complice, indossava il passamontagna per coprirsi il viso: “Il guardiano notturno porta con sè anche un cane che, insospettito dai rumori, ha cominciato a ringhiare. così il ragazzo ha raggiunto la sala bar dove appunto c’erano i ladri alle prese coi videopoker. Vedendo i malintenzionati all’opera, si è nascosto ed ha chiamato subito i carabinieri. Uno dei due ladri l’avevo notato e gli ha lanciato dietro un bastone di ferro, ma ormai era troppo tardi per loro: in due minuti infatti una volante dei carabinieri, che in quel momento si trovava a Montebello della Battaglia, è giunta nel piazzale antistante del centro sportivo- prosegue il racconto di Marco Gatti -I due ladri sono stati presi proprio mentre uscivano dalla struttura, i carabinieri hanno visto che dentro lo zainetto che portava uno dei due erano stati collocati passamontagna, piede di porco ed altri strumenti utilizzati per compiere dei furti. Sono stati portati in stato di fermo presso la caserma di Voghera>>. Ieri notte, come purtroppo ormai succede spesso nella zona oltrepadana, i ladri hanno colpito più volte: nella vicina Casatisma, ad esempio, hanno fatto visita anche presso la casa del sindaco Antonio Moroni.
“CONOSCIAMO BENE UNO DEI DUE LADRI”: IL RACCONTO DEL GESTORE
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