Vinovo (Piemonte) 21 ottobre 2016

Presentazione di Milan–Juve Allegri unica certezza in avanti

Prima contro seconda, e chi l’avrebbe mai detto!!!

La sfida in programma domani ore 20.45 allo Stadio Meazza è di quelle che tutti attendono. I rossoneri di Vincenzo Montella saranno chiamati a dimostrare di meritare la posizione che occupano e se dovessero battere la Juve si rilancerebbero immediatamente per la corsa scudetto.

Un successo, infatti, permetterebbe di andare a soli due punti dalla capolista. La Juventus di Massimiliano Allegri, che in settimana ha vinto in Champions League a Lione, ancora una volta non ha brillato ripetendo cuna brutta prestazione come contro l’Udinese ma ha dalla sua un organico incredibile, rafforzato dalla determinazione dei suoi giocatori.

Che giochi bene o che giochi male, alla fine vince la Juventus. Sono i risultati stagionali a dirlo e anche Allegri che in più occasioni in queste prime giornata ha sempre detto che l’importante è vincere. Fatta eccezione per il passo falso della gara con l’Inter e il mezzo di quella in Champions con il Siviglia, i bianconeri non hanno praticamente mai sbagliato e sono ancora loro i grandi favoriti.

I NUMERI DI QUESTA IMPORTANTISSIMA PARTITA
Tra campionato e Coppa Italia e tra tempi regolamentari e supplementari, la Juventus ha battuto il Milan negli ultimi 9 precedenti.
La Juventus ha vinto 33 delle ultime 36 gare giocate in Serie A.
Con quella di Lione in Champions, è salita a 6 la striscia di partite vincenti della Juventus.
Milan squadra più in salute della Serie A prendendo in esame le ultime 5 giornate: 13 punti sui 15 a disposizione.

ECCO LE PAROLE DI MAX ALLEGRI DI POCO FA AL MEDIA CENTER DI VINOVO:

Assenti e recupero
“L’unico che potremmo recuperare Mandzukic gli altri da Chiellini e Marchisio siamo vicini al rientro con Rugani oggi vedremo. Unica certezza di domani sarà in avanti con Higuain e Dybala”

Che cosa si le ha detto la partita di martedì:
“La squadra ha fatto i primi 10 minuti in velocità dovevamo continuare a giocare e sbloccare la partita ed invece abbiamo avuto fretta è abbiamo sbagliato. Le partite durano 95 minuti e non dovevamo cercare il gol subito dovevamo avere pazienza.”

Cuadrado giocatore determinante:
“Io dico che Cuadrado con i suoi innesti è determinante, perché spacca la partita quando entra. Come anche Pjaca Ma in questo moment ho bisogno che parta dalla panchina avendo queste caratteristiche”

La classifica di queste prime giornate:
“Devo fare i complimenti al Milan per l’ottimo campionato ha dei giocatori giovani e bravi, stanno giocando bene, ma devono crescere, sono guidati da un ottimo allenatore. Domani è Milan Juventus è sarà una partita equilibrata. Troveremo una squadra con tanto entusiasmo corrono forte e sono determinati. Milan bravo Nelle ripartenze sono bravi dobbiamo fare una partita di equilibrio. Avranno grande entusiasmo coraggio e incoscienza, hanno qualità, giocano un buon calcio si meritano il secondo posto. Domani è una partita di cartello come tante altre, sarà una bella partita da giocare. Il Milan è partito non pensando che la partita contro la Juve sia cosi di alta classifica e uno degli scontri diretti duri che abbiamo da qui in avanti. Per quanto riguarda i giovani e Locatelli lo conosco si è allenato con me 4 anni fa e si vedeva che aveva la stoffa di un buon giocatore”

Sarà l’ultimo Milan di Berlusconi:
Dispiace Berlusconi ha fatto la storia del Milan sono legato a lui come a Galliani 4 anni insieme non si dimenticano, come sarò legato alla Juve a Marotta e Paratici quando andrò via della Juve il mondo sta cambiando”.

Sistema di gioco da cambiare:
Dobbiamo migliorare la qualità di gioco e metterci più a disposizione, il sistema di gioco va pari con i giocatori che ti trovi, in questo momento la squadra e solida e lo dobbiamo fare”

Pjanic il suo rendimento:
“La stagione è buona, può e deve migliorare ha fatto 3 gol e diversi assist può giocare in diverse posizioni. Ha giocato un buon calcio. Dimostra che non è vero che non è un giocatore che non può giocare davanti alla difesa”

Gli allenamenti a porte aperte quando?:
“Apro ogni tanto gli allenamenti per vedere al pubblico vedremo dopo di aprire gli allenamenti ma non c’è niente da nascondersi”

Allegri chiude con delle parole al miele per Buffone e Totti visto ieri:
“E’ normale che con l’esperinza è più facile vincere soprattutto con i più grandi giocatori e Buffon a Lione lo è stato. E come avesse fatto tre gol.” – Una parola anche su Totti: “Totti è un campione e vederlo giocare fa sempre bene”