Mombello Di Torino (Piemonte) 06 ottobre 2016

ITALIA-SPAGNA:1 A 1. Partita intensa ed emozionante. LE FOTO

FOTO di MASSIMO RANA

Qualificazioni Mondiali 2018 – ITALIA – SPAGNA: 1 a 1 Le reti al 55’ Vitolo, 83’ De Rossi

LE FORMAZIONI:
Italia (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Romagnoli, Florenzi, Parolo, De Rossi, Montolivo, De Sciglio, Eder, Pellè. In panchina: Donnarumma, Perin, Astori, Ogbonna, Criscito, Darmian, Verratti, Bonaventura, Candreva, Bernardeschi, Sansone, Gabbiadini, Immobile, Belotti. Allenatore: Giampiero Ventura

Spagna (4-3-3): De Gea, Carvajal, Ramos, Piqué, Alba, Koke, Busquets, Iniesta, Vitolo, Diego Costa, Silva. In panchina: Reina, Rico, Martinez, Nacho, Herrera, Isco, Sergi, Vazquez, Thiago Alcantara, Nolito, Callejon, Morata. Allenatore: Julen Lopetegui

PRESENTAZIONE:
Ventura non si sposta dal 3-5-2, ma ci sono due soprese: l’esordio classe 95’ Romagnoli che rileva lo squalificato Chiellini, sulla mediana destra c’è Florenzi e non Candreva, mentre Montolivo e preferito a Bonaventura per la più esperienza considerato soprattutto il valore degli spagnoli. Il tandem offensivo è lo stesso della gestione Conte con la coppia Pellè – Eder. Paragrafo Spagna: Lopetegui si affida al 4-3-3, Carvajal e Jordi Alba sulle corsie difensive, Koke nel pacchetto di centrocampo. In attacco non ci sono dal primo minuto gli italiani Callejon e Morata: l’aria azzurra sarà di Vitolo e Diego Costa.

IL RACCONTO DELLA PARTITA IN UN MINUTO
Un’Italia racchiusa nella propria metà campo e mai pericolosa soffre con la Spagna ma tiene furie rosse lontano da Buffon nella prima parte. Una partita molto goffa dove i giocatori di Ventura sono stati chiaramente messi sotto psicologicamente dagli ospiti è così fino alla fine gli azzurri non hanno mai concluso un’azione degna di nota verso la porta di De Gea se non nei minuti finale dove c’è stato una leggera pressione ma è stato solo un lampo in una serata buia molto cupa e noiosa.

LA RIPRESA:
Non cambia il cliscé della partita anche in questo secondo tempo, dove le furie rosse spingono e gli azzurri che si difendono. Al 55’ un’uscita completamente sbagliata di Gigi Buffon complice anche la difesa regala il vantaggio alla Spagna. Busquets per Vitolo, che scatta in posizione regolare, sfrutta l’uscita a vuoto di Buffon e manda comodamente il pallone in rete. Al 65’ finalmente arriva l’occasione per gli azzurri con Florenzi che mette in mezzo per Eder che tocca quel che basta per Immobile che in spaccata non riesce ad arrivare sul pallone e l’azione sfuma. Ospiti poi, che mancano il raddoppio al minuto 68’ con Koke che appoggia in verticale ancora per Vitolo, che entra in area di rigore e calcia incredibilmente fuori a tu per tu con Buffon. Al minuto 81 arriva la grande occasione per l’Italia con il calcio di rigore su Eder che viene steso da Sergio Ramos e guadagna il penalty. Minuto 83’ dal dischetto, De Rossi che spiazza De Gea con una conclusione bassa sul palo destro del portiere. Pareggio Italia. Si chiude con l’Italia che chiude in avanti con qualche recriminazione con Immobile e Belotti che hanno sbagliato il gol del raddoppio.

CONCLUSIONI E NOTE:
Primo tempo sofferto per gli azzurri dove non sono stati mai pericolosi, mentre molto bene la difesa dove Bonucci Barzagli e Romagnoli hanno arginato le furie rosse in diverse occasioni, poi, un pasticcio di Buffon regala alla Spagna il gol del momentaneo vantaggio. Dopo la rete l’Italia cambia registro con l’entrata di Immobile e prende coraggio mettendo alle corde la Spagna pareggiando con De Rossi su rigore e addirittura sfiorando in più occasioni anche il vantaggio con Immobile e Belotti. Giocare però, solo cinque minuti nel primo tempo in una gara valida per le qualificazioni mondiali 2018 e veramente poco molto poco. Italia e Spagna salgono entrambe a quota 4 punti in classifica.