Mombello Di Torino (Piemonte) 20 aprile 2016

JUVENTUS LAZIO:3-0. Manca poco per il quinto scudetto

LE FOTO SONO DI BRUNO PERUZZINI

JUVENTUS – LAZIO: 3 a 0 le reti di Mario Mandzukic, 52’ e 64’ Dybala (Rigore)

Ammoniti: Patric, Lulic, Sturaro
Sostituzioni: entra Milinkovic esce Parolo, entra Basta esce Felipe Anderson, entra Sturaro esce Khedira,

Partita valida per la giornata n.34 del campionato di serie A, si gioca allo Juventus Stadium di Torino

PRESENTAZIONE
La Juventus vuole dare la botta decisiva per la vittoria del quinto Scudetto consecutivo il secondo consecutivo per Massimiliano Allegri e replicare senza indugio alla vittoria del Napoli di ieri sera contro il Bologna. I bianconeri vorranno addomesticare una Lazio reduce dall’affetto di Simone Inzaghi, fin qui vincitrici nelle prime due panchine ufficiali in Serie A.
Ecco le scelte dei due allenatori, Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi.
Juventus: assenze importanti in casa della signora, a partire dal fuoriclasse di Claudio Marchisio, operato in settimana e assente per i prossimi sei mesi. In avanti tandem Mandzukic-Dybala. Morata squalificato, Zaza in panchina. Difesa a tre, Alex Sandro e Lichtsteiner gli esterni. Out Marchisio, in cabina di regia spazio a Hernanes.
Lazio: anche in casa bianco celeste, tuttavia, dovranno fare a meno di alcuni giocatori indispensabili, tra cui Antonio Candreva, non convocato per un’infiammazione al ginocchio. Tridente offensivo composto da Keita, Djordjevic e Felipe Anderson. Klose e Candreva indisponibili. In mediana Parolo e Onazi ai lati di Biglia. Lulic e Patric i terzini.
ECCO LE FORMAZIONI
JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Rugani, Bonucci, Barzagli, Lichtsteiner, Khedira, Hernanes, Pogba, Alex Sandro, Mandzukic, Dybala. In panchina: Audero, Zaza, Cuadrado, Lemina, Padoin, Asamoah, Sturaro, Evra. Allenatore: Massimiliano Allegri.
LAZIO (4-3-3): Marchetti, Patric, Hoedt, Gentiletti, Lulic, Parolo, Biglia, Onazi, Felipe Anderson, Djordjevic, Keita. In panchina: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Morrison, Basta, Milinkovic, Cataldi, Mauricio, Rossi, Palombi. Allenatore: Simone Inzaghi.
IL DIRETTORE DI GARA
Paolo Mazzoleni di Bergamo classe 1974 e appartiene alla sezione AIA della sua città, Mazzoleni sarà coadiuvato da De Luca e Crispo, quarto ufficiale Galloni. Addizionali designati sono Rocchi e Chiffi.
CURIOSITA’ SUL DIRETTORE DI GARA
Il fischietto bergamasco è alla diciottesima direzione con la Juventus in campo in Serie A: nelle precedenti 17 partite, la Juve ha vinto 10 volte e pareggiato in 4 occasioni. Una sola volta ha arbitrato una sfida fra Juve e Lazio: si giocava a Roma, nel 2011, i bianconeri si imposero per 1-0. Mazzoleni, fra le altre partite, ha diretto la Juve anche nella Supercoppa Italiana del 2012, vinta a Pechino contro il Napoli e in due match di Coppa Italia (2012 e 2013), entrambi contro il Milan. Fonte Juventus.com
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Parte molto bene la squadra di Simone Inzaghi che mette in difficoltà la Juventus, ma l’occasione migliore e per la Juventus dopo 9 minuti. Deviazione ravvicinata di Dybala su cross di Lichtsteiner, straordinario intervento d’istinto di Marchetti. Al 14’ minuto ancora Juventus. Pogba ci prova da fuori area, Marchetti si allunga e mette la sfera in corner. Al 20’ ancora Pogba ci riprova da fuori area, Marchetti si allunga e mette la sfera in corner. Buon momento della Juventus che non lascia più campo alla Lazio in evidente difficoltà. Buon giro palla della Lazio ma nessun tiro nello specchio della porta di Buffon, con la Juventus che è stata già protagonista in un paio di occasioni. Al 21’ ancora Pogba che si divora il gol. Il francese solo davanti a Marchetti, servito da Khedira, inciampa e conclude debolmente divorandosi la rete del vantaggio. Minuto 22’ Colpo di testa di Dybala su cross di Alex Sandro, Marchetti c’è. Al 23’ prima vera azione degna di nota per i ragazzi di Simone Inzaghi. Azione di rimessa della Lazio orchestrata da Felipe Anderson, tiro masticato di Djordjevic respinto dalla difesa bianconera. Lazio come detto in difficoltà in difesa, Juventus più volte vicina alla rete del vantaggio. Al 39’ minuto arriva il gol della Juventus dal corner di Hernanes, Mandzukic corregge in rete da dentro l’area piccola un diagonale di Pogba. Terzo gol nelle ultime quattro partite di campionato per Mario Mandzukic. Le nove reti stagionali del croato sono arrivate tutte dall’interno dell’area di rigore. Finisce qui il primo tempo dove la Juventus dopo i primi minuti di assestamento fa suo senza lasciare più giocare la Lazio.
LA RIPRESA
Si apre subito con un bel regalo per la Juventus. l’ammonizione a Patric costa cara. Infatti per quella già avuto nel primo tempo Mazzoleni mostra il rosso. Dunque partita in salita per la Lazio. Al 51′ arriva il rigore per la Juventus. Gentiletti in area trattiene Bonucci, per Mazzoleni nessun dubbio per l’arbitro che indica il rigore. Dybala trasforma il penalty, con Marchetti che intuisce ma non ci arriva. Al 64′ minuto arriva la doppietta per Dybala, che servito da Khedira, da distanza ravvicinata batte Marchetti con un tiro in caduta. Dybala ha segnato 16 reti e fornito otto assist vincenti in questo campionato, partecipando così a 22 gol della Juventus (solo Higuain è stato più influente in Serie A). Applausi a scena aperta per Dybala, autentico mattatore del match. Finisce qui, con un finale che ha poco da dire con la Juventus in pieno controllo delle operazioni. Lo scudetto c’è!!!