La foto è di Andrea Cherchi
Piero Fassino sulla Street art negli spazi urbani
“La città è un bene comune che appartiene a tutti i cittadini e tutti i cittadini hanno la responsabilità di tutelarla a valorizzarla.
Per questo è giusto promuovere e sostenere la street art riconoscendo il valore della creatività artistica murale. Al tempo stesso va contrastato il fenomeno del graffitismo selvaggio che deturpa i muri della città e ne danneggia il decoro; per questo ho chiesto al Ministro Alfano un nuovo provvedimento sulla sicurezza urbana che includa il graffitismo e che autorizzi le città ad intervenire su tutti gli edifici urbani imbrattati, pubblici e privati.”
Prosegue Piero Fassino “Promuoveremo quindi una campagna culturale e civica per valorizzare il concetto di città come bene comune che va tutelato e per ricordare allo stesso tempo che i writers rappresentano una delle forme artistiche più diffusa in tutte le metropoli. Chiunque ha infatti il dovere di concorrere alla qualità estetica della città.”
Conclude Fassino “In parallelo a queste azioni, è certamente utile promuovere l’arte di strada coinvolgendo i territori nelle loro rappresentanze istituzionali, attraverso i commercianti e con gli studenti.
Da tempo lavoriamo in questa direzione con positive esperienze nei quartieri di Campidogio, Barriera di Milano, San Salvario e Vanchglia. Intendiamo quindi promuovere altre esperienze raccogliendo ad esempio la proposta di alcuni commercianti di via Luini di realizzare opere di street art sui marciapiedi e sulle saracinesche dei negozi.”