LA FOTO E’ DI MASSIMO RANA
Continua la preparazione del Torino in vista Palermo con il presidente Cairo che taglia ogni polemica su Ventura.
Oggi pomeriggio Mister Ventura ha dato appuntamento ai ragazzi sul terreno del centro sportivo Sisport di Corso Unione a Torino. L’allenamento prevede una sessione tecnico – tattica, Per Ventura una buona notizia in quanto in gruppo ci sarà anche Martinez dopo la botta ricevuta in Samp Torino. Per quanto riguarda poi, il resto degli infortunati: Bovo sta proseguendo la riabilitazione e Acquah la sua tabella personalizzata e quanto prima entrambi saranno a disposizione.
Per quanto riguarda le voci su mister libidine, ci ha pensato il patron Cairo a chiudere definitivamente ogni commento a riguardo.
Ecco le sue parole direttamente dal sito ufficiale del Torino fc:
“E’ il più bravo che ho avuto, se abbiamo rinnovato il suo contratto di due anni è perché c’è grande fiducia”.
La classifica:
“Stiamo facendo un lavoro importante – è la sua analisi -. Mi rendo conto che la partenza lanciata di inizio stagione ha creato grandi aspettative, ma abbiamo una squadra giovane, sulla quale si è investito e che ha bisogno di tempo. Dobbiamo dare a nostri ragazzi la possibilità di crescere, magari anche sbagliando, senza mettere loro fretta e pressione”.
Fiducia assoluta a Ventura nonostante le critiche:
“Ventura è bravissimo nell’allevare i giovani – sottolinea – basta guardare i passi in avanti che hanno fatto i vari Maksimovic, Bruno Peres, Benassi o Belotti, che sta iniziando a raccogliere i frutti del suo lavoro. Il modulo? Se se ne sceglie uno è perché si hanno giocatori di un certo tipo – risponde Cairo, respingendo una delle maggiori critiche che in questo momento vengono mosse a Ventura -. Quando è stato il momento di cambiarlo, negli anni scorsi, lo ha fatto e non escludo che il mister stia facendo ragionamenti per il futuro. Se potrà cambiare lo farà, se non quest’anno il prossimo”.
Il presidente Cairo indica i punti per risalire la classifica
“In qualche occasione la fortuna non è stata dalla nostra, è vero – dice Cairo – ma alla fine contano i punti. Preferisco pensare al lavoro, quello ancora da fare e quello fatto”, che in questi cinque anni non è stato poca cosa. “Il Torino è, col Napoli, l’unica società senza debiti, abbiamo una squadra con giocatori di proprietà, giovani e di prospettiva – sottolinea ancora Cairo -, stiamo ricostruendo il Filadelfia e il settore giovanile ha ricominciato a dare risultati, con lo scudetto Primavera e la formazione di talenti di valore”. “Tutto questo è qualcosa di unico – conclude -. L’importante è crederci. Se manteniamo la forza del gruppo, appoggiato come sempre dai nostri tifosi che sono unici, possiamo ancora fare un buon campionato. A cominciare da domenica”.