Rovigo (Veneto) 22 marzo 2017

blitz diurno vs il Sindaco – no all’allevamento di Visoni – amianto sui tetti

Comunicato di Centopercentoanimalisti

Dopo il presidio tenuto sabato 18 marzo davanti all’allevamento di Visoni a Villadose, militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI, mercoledì 22 marzo hanno affisso in pieno giorno uno striscione sui muri del municipio, per ricordare al Sindaco le sue responsabilità.

Se è vero che gli attuali operatori hanno rilevato una licenza di allevamento già esistente, è anche vero che il sindaco potrebbe bloccare o almeno ostacolare lo sviluppo di questo nuovo lager per Animali. E dovrebbe farlo per motivi etici (il guadagno di pochi non giustifica le crudeltà allucinanti che vengono commesse contro i Visoni), per tutelare la salute dei cittadini e rispettare la loro volontà, visto che tutti i residenti in zona sono contrari, e ne hanno motivo.

L’allevamento rilascerà liquami che andranno ad inquinare terreno e acque, e l’aria sarà ammorbata da fetori pestilenziali, come sempre succede in questo tipo di allevamenti. E c’è dell’altro: non si è accorto il Sindaco (e l’ULS locale) che buona parte della copertura dei capannoni è in eternit? Il rilascio di particelle di amianto è pericolosissimo per la salute, tanto che è da anni severamente proibito. La tutela della salute dei cittadini è uno dei primi doveri di un Sindaco! Invitiamo il Sindaco a prendersi le proprie responsabilità.

Infine, i Visoni allevati e uccisi a Villadose sono destinati al mercato straniero, in particolare quello Danese, dove gli allevamenti di Animali da pelliccia sono vietati, ma non è vietata la vendita.