Piccoli di tortora dal collare nel nido, sui rami di un albero di alloro. Riprese video del 27 Maggio 2018.
Lunga dai 30 ai 32 centimetri, la Tortora dal collare ha un grigio-rosso o caffellatte, leggermente più scuro sul dorso. Le ali hanno apice bruno scuro e in volo la coda appare bianca a base nera. Sul collo spicca uno stretto collarino nero. La femmina è leggermente più piccola del maschio. In Italia è localizzata principalmente in parchi urbani e suburbani ricchi d’alberature a pino. Preferisce senz’altro le aree di pianura e quelle rivierasche. Nella tarda estate sciama spesso verso le campagne.
I semi sono la sua dieta di base, ma poi si nutre anche di frutta, erbe, insetti e altri piccoli invertebrati. Il periodo di riproduzione sarebbe tra marzo e settembre, ma può deporre tutto l’anno. Costruisce un rozzo nido di rami su alberi, ma a volte anche su manufatti (piloni metallici, impalcature, tettoie ecc.). Vi depone 1-2 uova che cova 14-16 giorni. I giovani si involano a 17-22 giorni dalla schiusa.
L’Italia ha visto un’espansione molto rapida della specie verso Sud negli ultimi decenni, a fronte di casi di immissione quali quelli relativi a Sardegna e ad alcune aree della Sicilia. Un transito di numeri modesti di tortore dal collare viene registrato con frequenza crescente nel corso delle fasi di transito primaverile