Gli studenti del triennio dell’IIS CARIATI in viaggio d’istruzione: 1200 km in tour attraverso le regioni della Grecia.
E’ diventata ormai consuetudine per l’IIS CARIATI organizzare, per i propri studenti, dei viaggi di istruzione, oltre che in Italia, anche all’estero.
Grazie all’impegno della Dirigente Scolastica, dott.ssa Ornella Campana e del team di docenti che si occupa della pianificazione di questi viaggi, i ragazzi dell’ IIS CARIATI infatti nel corso degli ultimi anni, hanno avuto la possibilità di fare diversi percorsi in Europa che hanno permesso loro, oltre a uno studio più tradizionale, anche di imparare a vivere il mondo e la realtà esterna avendo la grande possibilità di confrontarsi con culture differenti e con i coetanei e di arricchirsi sia sul piano scolastico che su quello personale: insomma un modo, questo – come dichiara la DS Campana- di fare scuola che sicuramente “favorisce una preparazione finale più aperta e cosmopolita”.
E quest’anno, dal 12 al 17 Marzo per gli studenti dell’ IIS CARIATI, è stata la volta della Grecia, una meta che ha dato al mondo arte, filosofia e democrazia e il cui contributo alla nostra civiltà non ha rivali: una meta che tra l’altro, da vari anni non veniva proposta nell’istituto. Ad accompagnare gli allievi del triennio del Liceo Scientifico, dell’ ITI e dell’ IPSEOA di Cariati, in questo meraviglioso viaggio, sono stati i docenti: Francesco Cretella, Concetta Cosentino, Dina Gangale, Eleonora Mauro, Salvatore Vaglico e Carmela Villella.
Complice un tempo primaverile e soleggiato che ha permesso di apprezzare a pieno i colori e le tinte del paesaggio greco, gli alunni dell’IIS CARIATI, dunque hanno potuto realizzare un’esperienza unica che ha permesso loro di visitare luoghi di cui sentono parlare quotidianamente nel loro percorso scolastico: un viaggio alla ricerca delle origini insomma, a partire dal suggestivo e atteso approdo, che il viaggio in nave ha reso ancor più omerico, al ritorno denso di nostalgia, nel senso etimologico del termine. Dalla Thessalia con la sua storia antica, il fascino, la solennità delle chiese ortodosse e i paesaggi suggestivi delle Meteore di Kalambaka, alla Grecia Centrale, nella splendida cornice del Parnaso, con la bellezza, la grandezza e il silenzio dei siti archeologici di Delfi che nell’antichità era considerata l’ombelico del mondo greco, la sede del più importante del venerato oracolo del dio Apollo, l’oracolo di Delfi appunto e nel cui santuario ancora oggi si percepisce la sacralità di un tempo; dall’attica e la storia monumentale di Atene con i suoi musei e la sua acropoli, al Peloponneso con Micene con la fortezza con la famosa “Porta dei leoni” ed Epidauro, col suo teatro terapeutico, nel più grande centro medico dell’antichità; il tutto passando per il Canale di Corinto, una delle più grandi opere di ingegneria esistenti al mondo: insomma 1200 km fra storia e arte, mare e montagne altissime, cibi e profumi più o meno noti, in un misto di confidenza e riverenza, familiarità e stupore.
Secondo i docenti che hanno accompagnato il gruppo, molto apprezzata dagli alunni è stata la località di Kalambaka con le sue meteore (in greco: sospeso in aria), una serie di monasteri ortodossi edificati su falesie di arenaria: sei di loro,dichiarati patrimonio dell’umanità e dell’Unesco, oggi ancora abitati dai monaci. Altrettanto apprezzata dagli studenti è stata la visita alla città di Atene, della quale i ragazzi hanno potuto ammirare la bellezza degli affreschi archeologici, le magnifiche colonne, i fregi, l’eleganza dello stile greco, l’imponenza delle Cariatidi, sia nell’ambiente naturale che nelle sale del Museo archeologico nazionale.
Stupore e meraviglia, a detta dei docenti accompagnatori, hanno pervaso i ragazzi anche dinanzi allo stretto di Corinto che, come hanno dichiarato, “dopo esser stato studiato sui libri è stato finalmente fotografato a pochi metri di distanza”.
Inoltre grande soddisfazione da parte di tutti, docenti, accompagnatori e alunni è stata espressa per le ottime strutture ricettive, tutte a quattro stelle, che sia a Kalambaka che ad Atene hanno accolto il gruppo, nonchè per l’organizzazione in generale del viaggio, a cura della Travelbuy, agenzia che si è aggiudicata la gara d’appalto e della disponibilità della ditta Corinobus che ha condotto il gruppo in questo meraviglioso itinerario alla ricerca delle origini.
Altrettanto soddisfatta dell’esito di questo viaggio si è detta la Dirigente Campana che, pur non avendo concretamente preso parte al viaggio, non ha fatto mai mancare la sua presenza e il suo sostegno al gruppo, grazie ai nuovi mezzi di comunicazione che le hanno ugualmente permesso di essere sempre presente.
Cariati: l’IIS, in Grecia, alla ricerca delle origini
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