Cariati:7, 8 e 9 Settembre festa della Madonna delle Grazie

Servizio di Ignazio Russo
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“Un evento che ormai va avanti da solo” , sono queste le parole del promotore, della festa-evento in onore alla Madonna delle Grazie, Aldo Fortino, che con il patrocino del Comune di Cariati, ha previsto tre giorni di festività civili, 7, 8 e 9 settembre 2016, all’insegna del divertimento e della musica. Tutto ciò grazie alla comunità parrocchiale di don Angelo Bennardis, che sin dal principio ha sempre investito e creduto nella realizzazione dell’evento. Ad aprire la festa sarà il gruppo musicale: “i Nomadi”, il cui onorario, per l’esibizione, è stato offerto da Cataldo Fortino, un cariatese, ora residente nei pressi di Genova, in onore alla sua devozione alla Madonna delle Grazie. La musica, quindi, in questi tre giorni la farà da padrona, perché la cittadina ionica cosentina sarà meta di musicisti internazionali che, oltre ad esibirsi durante le serata, daranno vita ad un workshop, aperto a tutti i giovani musicisti, per il giorno 9 settembre alle ore 17:00. Il 7 settembre, la manifestazione inizia con la presentazione del libro “7 giorni” edizioni Paoline, scritto dal dott. Beniamino Donnici: un’esperienza di fede… I festeggiamenti si concluderanno con una riffa, il cui ricavato sarà unito a tutte le donazioni delle città, che hanno partecipato al programma televisivo ” Mezzogiorno in famiglia”. Proposta suggerita dall’autore del programma, Michele Guardì, che insieme alla conduttrice Manila Nazzaro hanno contatto Aldo fortino per istituire un comitato di solidarietà per la città di Amatrice, con lo scopo di acquistare, per i suoi bambini, uno scuolabus. Ricordiamo che nei giorni scorsi la comunità cariatese, sensibile e solidale con Amatrice ha inviato nelle zone terremotate, un tir carico delle donazioni fatte dai tutti i cittadini del territorio. Insomma – afferma Aldo Fortino – un evento tutto al cariatese che farà da attrazione ai turisti ” settembrini” presenti sul territorio, nel quale l’atmosfera estiva perdurerà ancora a lungo: ” volimn ben” e andiamo avanti”.