Servizio di Ignazio Russo
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E’ stata una interessante e lodevole iniziativa, a cui hanno preso parte i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Cariati, diretto da Maria Brunetti, partecipando all’’incontro di formazione/sensibilizzazione sul tema “Il bullismo, come riconoscerlo ed affrontarlo” tenuto, ieri, nella sala auditorio del Centro sociale di Cariati. L’incontro, che rientra nelle misure preventive attuate dalla Polizia di Stato, nell’ambito del progetto “Illegalità? No, grazie!”, è stato organizzato magistralmente dalla prof.ssa Carmela Fazio, referente del Comprensivo per la Formazione, favorito anche dal dott. Cataldo Pignataro, Dirigente della Squadra volante della Questura di Cosenza. Durante la mattinata hanno relazionato la dott.ssa Antonella Stola, dell’Ufficio minori della Questura di Cosenza e la dott.ssa Tiziana Scarpelli, sostituto commissario della Polizia Postale di Cosenza, presenti anche il dott. Santelli e il dott. Torchia. Le relatrici hanno conquistato immediatamente l’attenzione dei ragazzi, anche perché le tematiche esposte sono state di assoluta attualità, come la sicurezza sul web, l’adescamento in chat (dal virtuale al reale) e il cyberbullismo, tanto che gli alunni hanno partecipato attivamente, ponendo numerosi interrogativi e quesiti, alle rappresentanti delle Forze dell’Ordine. E’ stato un bel momento di collaborazione tra le Istituzioni: Scuola e Forze dell’ordine, unite per prevenire e contrastare un fenomeno in costante aumento, quello del bullismo, da sempre presente nelle scuole, ma che in pochi hanno il coraggio di denunciare. “L’unico modo per combattere il deprecabile fenomeno” sottolinea la Dirigente, Maria Brunetti, “è quello di aver fiducia nelle Istituzioni. Le vittime del bullismo non devono avere timore di confidarsi con i loro genitori, con i docenti o con il Dirigente. Devono avere il coraggio di denunciare i soprusi per mettere le Istituzioni in condizione di agire e di essere al loro fianco”.