Cosenza (Calabria) 10 aprile 2015

Cariati: Gli alunni del Comprensivo a scuola di legalità

E’ stato un bel momento didattico di educazione alla cittadinanza, cui hanno assistito gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cariati, diretto dalla prof. Maria Brunetti, nell’Auditorium del Centro Sociale di Cariati. A svolgere il delicato compito di docenti sono stati chiamati, oltre alla Dirigente Scolastica Maria Brunetti, anche il Capitano Angelo Proietti e il Maresciallo Capo Vito Antonio Carlucci, della Compagnia Carabinieri di Rossano ai quali si è unito il Dirigente Scolastico in quiescenza, avvocato Michele Grande. Erano pure presenti il Luogotenente Nicodemo Leone e il Maresciallo Capo, Giuseppe Lardizzone, della Stazione dei Carabinieri di Cariati, fautori dell’iniziativa. La tematica, molto stimolante, rientra nel percorso di orientamento offerto ai ragazzi, connesso alle scelte di vita, alla legalità e al rispetto delle regole. Il carabiniere visto non solo nella sua figura di autorità di tutore della Legge, ma soprattutto come un riferimento quotidiano vicino al cittadino, un amico, una sicurezza, un sostegno. “Bullismo no social” è il progetto che l’Arma dei Carabinieri sta portando avanti nelle scuole, proprio per prevenire quei fenomeni d’illegalità e prevaricazione che spesso vengono rilevati tra i banchi. Il gruppo delle docenti Rosina Scigliano, Maria Caruso, Carmela Fazio, Clelia Spina, Brunella Limido e Giuseppina Laino, dopo una rilevazione iniziale dei bisogni formativi degli studenti, del personale e dei docenti dell’Istituto, hanno stilato un percorso formativo che risponda alle loro esigenze. Il piano di formazione prevede una serie d’incontri con il territorio, con tematiche che spaziano dalla legalità alla solidarietà, alla sicurezza, all’impegno civico, alle relazioni interpersonali ed al controllo delle emozioni. Questa pianificazione d’interventi, mirati alla formazione, vuole garantire il miglioramento delle condizioni di apprendimento per gli alunni, il benessere nell’ambiente di lavoro per il personale scolastico e una corretta crescita civica, sia all’interno e sia all’esterno dell’Istituto, assicurando il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati: alunni, docenti, personale ATA e genitori.