Cosenza (Calabria) 03 agosto 2014

Cariati: La Guardia Costiera posa in mare la Stella Maris

Servizio di Ignazio Russo —————————————————————————————————————————————
E’ stata una celebrazione toccante e commovente la posa in mare, al largo delle coste cariatesi, della statua raffigurante la Madonna, realizzata da Giuseppe Russo, dedicata alla “Stella Maris”. La sacra icona è stata posta col volto verso Genova, per omaggiare e ricordare tutti coloro che hanno perso la vita in mare, in particolare gli “Angeli del Mare” che sono periti, nel porto di Genova, il 7 maggio del 2013. La cerimonia è iniziata con la benedizione della statua, da parte dei tre parroci di Cariati don Angelo Bennardis, don Mosè Cariati e don Angelo Pisani. E’ seguita, poi, la preghiera del marinaio, letta dal sottocapo Francesco De Nitto “A Te, o grande eterno Iddio, Signore del cielo e dell’abisso, cui obbediscono i venti e le onde, noi, uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d’Italia, da questa sacra nave armata della Patria leviamo i cuori. Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione. Dà giusta gloria e potenza alla nostra bandiera, comanda che la tempesta ed i flutti servano a lei; poni sul nemico il terrore di lei; fa che per sempre la cingano in difesa petti di ferro, più forti del ferro che cinge questa nave, a lei per sempre dona vittoria. Benedici, o Signore, le nostre case lontane, le care genti. Benedici nella cadente notte il riposo del popolo, benedici noi che, per esso, vegliamo in armi sul mare. Benedici!”. La statua è stata portata a bordo del motopeschereccio “Maria Margherita” i cui armatori e proprietari sono Leonardo Zolli ed i figli Domenico, Giuseppe, Cristofaro e Antonio. Da li è stata calata in mare, ad una profondità di circa 10 metri, con l’ausilio della squadra dei sommozzatori della Blu Planet Diving Cariati composta da Giuseppe Zolli, Mario Turco e Camillo Branca, coordinati e condotti da Domenico Nigro Imperiale, col supporto logistico del Circolo Nautico di Cariati di Leonardo Rispoli. Hanno pure assistito all’evento il comandante la stazione dei carabinieri di Cariati Nicodemo Leone e quello della polizia municipale Pietro De Luca, i sindaci di Terravecchia Mauro Santoro e quello di Pietrapaola Luciano Pugliese, il presidente del Consiglio comunale di Cariati Cataldo Minò e una troupe della Rai, col giornalista Franco Curia e il cineoperatore Antonio Curia. Questo evento è stato voluto e promosso dal 1^ maresciallo Antonio Paparo, della guardia costiera, comandante del porto di Cariati, il quale ci ha dichiarato, con soddisfazione “E’ un sogno, che finalmente diventa realtà e voglio ringraziare quanti hanno partecipato alla felice realizzazione di questo evento”. Ricordiamo che il maresciallo Paparo sta per lasciare l’incarico di comandante della guardia costiera di Cariati per assumere il comando dell’ufficio marittimo di Bianco (RC), che ha competenza territoriale dal confine di Bovalino a Brancaleone. A conclusione della manifestazione, la Lega Navale Italiana di Cariati ha voluto ringraziare il comandante Paparo, con la consegna, da parte del presidente Giovanni Cufari, di una targa ricordo, quale ringraziamento per la disponibilità offerta alla propria associazione.