Lilith lettere scritte per amore in pasto alle fiamme
serendipità leggendarie con le catene al collo in mezzo a umani
e tu disperso in salvo sugli scogli d’un oceano
che ha visto l’uragano con onde più alte della speranza
mi dispiace non arrivare in tempo a dirti “ti amo”
un cartello nella stazione in attesa di pendolari
ya big man – sopravvivi e con le mani stringi il volante
nulla del mondo reale è minimamente vicino a dove sei ora
serial killer a piede libero l’ombra dopo il tramonto
tu cecchinato da un predatore che pensavi legato ai ricordi
si ubriaca chimera prima di sorriderti mentre attraversa la strada
piove è Aprile finalmente l’amore
“Sole in Tempesta”
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