I due ‘hot core’ della discarica in ‘Strada Galli’ sono stati ‘bonificati’, finalmente, era ora. Abbiamo subito per molti mesi ( anche quelli torridi, in estate) oltraggi olfattivi e visivi inaccettabili per una cittadina a vocazione turistica ( il ‘vanto’ di due siti Unesco ..). C’è ancora moltissimo da fare. Qualche domanda:
1) Quanto è costata l’operazione di bonifica e da chi è stata effettuata? Ovvero: quali sono i ‘criteri’ per ‘l’assegnazione’ dell’incarico?
2) L’operazione è terminata?
3) Verranno bonificate anche le altre aree, oltre alle due visibilissime
4) Esiste un piano , nuovo, per la riqualificazione ambientale di TUTTE le aree degradate a valle di Tivoli? 5) E’ stato approntato, anzi, messo in pratica, un piano, perchè situazioni del genere non si ripetano?
Perchè queste domande? Tornando ai punti, numericamente parlando, ecco la motivazione:
1) Se il ‘sacchetto #1’ fosse stato rimosso, avremmo (la cittadinanza) risparmiato la cifra ‘X’ utilizzata per rimuovere #1000 sacchetti
2) L’operazione di bonifica avrebbe come presupposto la conoscenza, frutto di un monitoraggio completo dell’area, di ciò che deve essere bonificato. Esiste questo ‘Know how?
3) Legato direttamente al precedente #2: si ha idea di quale sia l’estensione di ‘Strada Galli ( composta anche di piccole traverse interne, intasate di rifiuti)
4) Come sopra
5) Si era parlato, un mese fa, di porre in opera ‘telecamere’ per il monitoraggio di alcune aree ‘sensibili’: visto che sull’area ‘bonificata’ sono apparse già due voluminosi sacchi di ‘rumenta’, qualcuno potrebbe ragionevolmente affermare che tra, poniamo, un mese, non si ripresenti la medesima situazione di DUE giorni fa?
Attendiamo risposte
Tutte le foto sono del 2 Dicembre 2016, ore 14.00, per la precisione. Vi sono tutte le foto delle zone ‘bonificate’ e di quelle da bonificare. C’è molto da fare.. crediamo