Immagini del 28 Giugno 2016, ore 15, Pontelucano. Dopo il rogo di qualche giorno fa, l’area archeologica ha di nuovo rischiato. E stavolta si è cercato di appiccare il fuoco direttamente sotto il Sepolcro dei Plauzi utilizzando i ‘covoni’ derivati dallo ‘sminuzzamento’ delle centinaia di canne che sono state tagliate. Non sono stati rimossi, vari quintali di materiali altamente infiammabili, rifiuti ‘speciali’ in quanto riconducibili a scarti di lavori di cantiere, nonostante la presenza di piromani che già erano entrati in azione. Vandali: la ‘cartellonistica’ piazzata qualche giorno fa, in occasione della Visita guidata del FAI è stata ‘bellamente’ deturpata .
Il Fiume Aniene: questo il colore che aveva oggi, pareva .. LA CENTRALE DEL LATTE.. ancora una volta. Nessuno si degna di fare un prelievo per stabilire chi sia lo ‘sciagurato’ che produce tutto ciò.
I Lavori: Gli operai ce la stanno mettendo tutta, sotto 40 gradi di temperatura ma si devono ‘scontrare’ con alcune opere ‘raffazzonate’ degli anni passati.
Pontelucano, insomma, una storia infinita di approssimazione, incuria pluridecennale, logiche ‘illogiche’, parole, promesse, piantumazioni discutibili etc etc.. E, a tutt’oggi, dal 4 Gennaio 2016, siamo ancora a questo: niente luci, controlli, telecamere,rispetto.
Pontelucano: piromani, vandali e inquinatori, senza tregua (F)
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