E non solo l’Abruzzo. Dopo mesi e mesi di mobilitazioni, affollate, seguite, forti, dal Ministero dello Sviluppo Economico ( MISE) arriva la buona notizia per chi si oppone alle piattaforme di trivellazione petrolifera in Adriatico.
“Nell’ultimo numero del Bollettino delle Georisorse il Ministero dello Sviluppo Economico (http://unmig.mise.gov.it/unmig/buig/60-1/60-1.pdf) ha rigettato integralmente o parzialmente 27 istanze tra concessioni di coltivazione, permessi di ricerca e permessi di prospezione.
9 istanze interamente ricadenti entro le 12 miglia sono state rigettate. Le 18 istanze parzialmente ricadenti entro le 12 miglia sono state riperimetrate escludendo la parte ricadente nelle 12 miglia dalla costa; pertanto queste istanze proseguono il loro iter verso l’approvazione per le aree esterne.” (fonte Stopdevastazioni. wordpress. com).
Nelle immagini tratte dal mio archivio, la manifestazione dei No Triv a Roma, presso il MISE, novembre 2015
Una gran vittoria per il Movimento, senza abbassare la guardia..