Il Rappresentante dell’Arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede a colloquio con il Priore della Confraternita della Madonna di Capocolonna
Incontro con il primate degli anglicani presso la Santa Sede
Lo scorso 7 settembre, a Palazzo Doria Pamphilj, nella sede del Centro Anglicano di Roma, il Priore della Confraternita della B.V. Maria di Capocolonna Federico Ferraro è stato ricevuto da Sua Grazia l’Arcivescovo Bernard Ntahoturi, Rappresentante del primate anglicano Justin Welby presso la Santa Sede, nonché Direttore dell’Anglican Center of Rome.
Il primate anglicano ha una vasta esperienza ecumenica come membro del Comitato centrale del Consiglio mondiale delle Chiese dal 1998 e del Comitato esecutivo di Act (Azione delle Chiese insieme). Ha lavorato attivamente per la pace in Burundi. Ha rappresentato le chiese protestanti africane, durante i negoziati di pace e di riconciliazione in Tanzania ed ha fatto parte come vice-presidente della Commissione per la verità e la riconciliazione in Burundi. Parla francese, inglese, Kirundi e Swahili e conta di imparare presto anche l’italiano.
La visita di cortesia del Priore all’Arcivescovo anglicano ha riguardato la necessità di creare un dialogo forte con le diverse religioni, fortemente auspicato da papa Francesco, all’insegna dell’unione e della condivisione.
E’ stata inoltre sottolineata l’importanza fondamentale della figura mariana non solo per il cristianesimo ma anche per il mondo anglicano. La maternità di Maria non si è compiuta solo con l’Annunciazione, ma con l’aver concretamente esercitato il suo ruolo materno nei confronti di Gesù . Non a caso il teologo von Balthasar dice che il sì dell’Annunciazione trova il suo compimento nel sì che Maria pronuncia sotto la Croce.
Il lavoro del sodalizio