Il Commissario Tronca (il ‘dopo Marino’ temporaneo), aveva dichiarato che per lo sgombero del centro di transito rifugiati Baobab di via Cupa non sarebbero state messe in campo forze di polizia. Così è stato in effetti ma le cose non sono andate bene. Lo sgombero, annunciato per questa mattina, non c’è stato ma rimane solo un rinvio. Alcuni migranti, giunti ieri, sono all’interno, in attesa di presentare domanda di asilo ma, per una concatenazione di date, potranno presentarla solo tra 5-6 giorni. Ne frattempo sarebbero stati costretti a dormire in strada. Le foto, di questa mattina, danno una idea di cosa sia, fisicamente, questo centro che, non dimentichiamolo, rappresenta un punto di appoggio indispensabile, seppur di transito, per migliaia di migranti. Di solito è meglio ma, considerate le condizioni di precarietà di questi giorni, alcuni ambienti appaiono ‘disordinati’. Non è così Immagini anche della cucina con splendidi/e volontari/ie all’opera. La richiesta è una sola ( la ascolterete anche nel video): ” Non abbandoneremo questa gente finché non sia loro data una sistemazione decente e dignitosa”. Situazione fluida
Migranti Roma: per il centro ‘Baobab’ una brutta spada di Damocle (F)
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