Roma (Lazio) 07 novembre 2018

Ponzano Romano – cittadino scrive al vice sindaco

LETTERA AL COMUNE – MINACCE AI CITTADINI- Vi allego il testo di una mia mail al comune alla quale NON E’ ARRIVATA RISPOSTA. Era un mio pensiero personale ma, visto che se ne non e’ prioritario prendere le parti dei cittadini minacciati e, visto che continuano le minacce, la pubblico:
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.metto anche uno screen shot della prima parte relativa all’invio
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Gent.mo Vice Sindaco, Sig. Mascioli,
vi scrivo appellandomi alla sua coscienza per arginare gli effetti di atti penalmente perseguibili che si sono verificati nel comune.
Il tema a cui mi riferisco sono le lettere anonime pervenute a 2 cittadini di Ponzano Romano, una di minaccia a stampo “brigatista” pervenuta a Marta Giacomini e l’altra a Sauro Caprioli dove si cita addirittura un suo caro recentemente defunto, gesti di cattivo gusto che denotano una cattiveria di fondo oltre che una instabilità mentale dello/a scrivente, ma che, allo stesso tempo, gettano grande preoccupazione tra la popolazione. Ricordo che alcuni cittadini sono stati denunciati dal suo consigliere Lorenzo Spadaccioli per parole futile su argomenti che potevano essere risolte al bar, per strada (visto che ci sono rapporti parentali tra i denunciati) sempre da quella trasparenza che è mancata in questi mesi. Insomma è chiaro che il clima che sta montando non è dei migliori e di questo una responsabilità certa ce l’ha l’amministrazione ed i suoi consiglieri tutti. Sentirsi minacciato genera stati d’ansia pericolosi anche se la reazione a far finta di nulla sia una bella reazione, di forza anche, ma gli effetti possono esser altri. Un popolo mosso dalla rabbia e dalle minacce può commettere atti come questi appena accaduti e la voglia di vendetta puo’ covare, ecco quindi che le istituzioni possono e devono svolgere un ruolo funzionale a protezione soprattutto di chi è stato cosi pesantemente attaccato.
Ritengo questi aspetti molto gravi che, oltre ad