DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
L’ultima allieva di Luciano Ventrone si presenta con una sezione a lei dedicata nella mostra del Maestro
A Gualdo Tadino (Perugia) è in corso presso la Chiesa monumentale di S. Francesco la mostra di Luciano Ventrone “Meraviglia ed Estasi” curata da Vittorio Sgarbi e Cesare Biasini Selvaggi prorogata al 6 gennaio 2019. Nella Sala Consiliare del Comune il 17 novembre alle 11.30, sarà la volta dell’ultima allieva di Luciano Ventrone: Tatsiana Naumcic (Minsk,Bielorussia,1980) che debutta con una sezione nel percorso espositivo di Ventrone con opere scelte dal ciclo “Dio sta nei dettagli” dove è possibile ammirare i parallelismi tecnici con il suo maestro, definito da Federico Zeri “il Caravaggio del XX secolo”. Tra gli artisti contemporanei più apprezzati a livello internazionale Luciano Ventrone (Roma nel 1942) da voce ad un universo fatto di percezioni che individua nelle nature morte con cui far vibrare emozioni di felicità e nostalgia tra illusione e verità. Attraverso la fotografia, punto di partenza per guardare all’astrazione del soggetto, in particolare le nature morte, egli restituisce in pittura una perfetta combinazione di punti di luce e colore verso “l’ipernaturale”. E’ questo senso autentico delle cose, a caratterizzare la mostra a lui dedicata promossa dal Polo Museale di Gualdo Tadino con un percorso dove le nature morte (fiori, frutta e oggetti in posa) proiettano verso l’ipernaturale. Esse prendono vita da interazione tra luce, forma e colore che ne esalta l’intrinseca bellezza, la plasticità delle forme evidenziando superfici concave e convesse dove si incontrano e accostano diverse gamme di colori caldi e intensi, opachi e vivaci. Tra queste “Accordi Naturali”, “Antichi sapori” e i due inediti paesaggi “Silvi Marina” e “I racconti del vento”.
Silvana Lazzarino