Roma (Lazio) 20 novembre 2018

Casamonica, blitz per abbattere le ville del clan In campo oltre 500 uomini e la sindaca Raggi

Un corteo di ruspe in dotazione al Comune di Roma è partito dal centro carni di Tor Sapienza, con l’obiettivo di buttare giù gli otto fabbricati. A bordo di una di queste il primo cittadino che, insieme al comandante della Polizia Locale Antonio Di Maggio, ha fortemente voluto l’operazione. Alcune delle ordinanze di demolizione risalgono addirittura agli anni Ottanta. Ma le regge dei “sovrani di Roma sud” nessuno aveva avuto mai il coraggio di toccarle. Pompose, kitsch e pure abusive, le ville dei Casamonica nel feudo del quartiere Quadraro dovevano essere buttate giù da tempo, da almeno 20 anni. Invece, solo oggi il Comune di Roma è stato in grado di sferrare un duro colpo al clan sinti, anche sulla scia delle maxi-operazioni di Procura di Roma e carabinieri portate a termine negli ultimi mesi e del risalto mediatico ottenuto da alcuni fatti di cronaca, come il raid al Roxy bar di via Barzilai alla Romanina, il primo aprile 2018. Che poi, mafia o non mafia, gli abusi edilizi restano tali, e questi erano certi e certificati da decenni.