Giorni di sangue, quelli tra la fine di settembre e i primi di ottobre 1944 presso Marzabotto, Appennino Bolognese. Le squadre nazifasciste comandate dal Maggiore Walter Reder in ritirata , reduci dall’eccidio di civili innocenti a S. Anna di Stazzema, si scatenano anche su queste zone, tra monti e boschi. Nessuno fu risparmiato: 770 morti, donne, bambini un parroco, proprio tutti furono sterminati in qualche giorno di spietata caccia all’uomo. Non scampò nessuno. Dopo 70 anni è bene tenere sempre il ricordo vivo. Le foto si riferiscono al Parco di Montesole, proprio li dove avvennero gli eccidi. Ci recammo qualche anno fa e la testimonianza eccola. Foto di qualità non eccellente ma vabbè.. Mille papaveri rossi, il campo è proprio li vicino..
Ricordando l’eccidio di Marzabotto (Bo), 70 anni fa
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