Diamante (Calabria) 24 novembre 2018

TIRRENO COSENTINO “TERRA DI NESSUNO” ESCALATION CRIMINALE SENZA PRECEDENTI

L’estate sul Tirreno cosentino non è una passeggiata. Nella sola stagione passata si è toccato il fondo, almeno si spera, e da una rapina ad un portavalori fino all’omicidio del 23enne Francesco Augieri, è stata tutta una rapina a mano armata, una rissa in strada, un furto con scasso, una truffa, botte da orbi e cose così. Un disastro. E’ così da sempre, perché qui negli anni ’80 i proprietari di seconde case hanno venduto principalmente alla camorra, che aveva liquidità e che acquistava come e dove le piaceva, e il risultato è che dopo 40 anni ci sono interi palazzi in mano ai malavitosi, per lo più residenze estive, dove sono passate almeno tre o quattro generazioni e altrettante ne passeranno.