Torino (Piemonte) 10 dicembre 2018

Sgominata la banda che rapinava tabaccherie. Tra loro una donna

Rapine ai danni di tabaccherie, sgominata una banda cacciati via dal proprietario: ”Andate via o chiamo i carabinieri” Una donna veniva utilizzata sia come pilota sia per fare i sopralluoghi pochi minuti prima della rapina. Dopo il suo via, iniziava la “partita di calcio”, come dicevano i rapinatori prima dell’assalto. IL MODUS OPERANDI – La donna in macchina con l’auto accesa. Da lei partiva l’ordine per assaltare l’obiettivo: “Giochiamo a pallone”. Poco dopo quattro complici indossano delle tute da operaio per confondersi con la folla; al momento buono s’infilano dei passamontagna neri e sfodereranno una pistola. Gli operai del crimine (o “squadra di calcio”, nel loro linguaggio) , violenti e imbranati allo stesso tempo, sono stati fermati dai carabinieri della Stazione di Leini. In un’occasione hanno picchiato il titolare di una tabaccheria e in un altro episodio, sono fuggiti come quattro ragazzini quando il titolare di una tabaccheria ha urlato : “Andate via o chiamo i carabinieri “. L’ OPERAZIONE DEI CARABINIERI I carabinieri della Stazione di Leini hanno arrestato, il 10 dicembre, su ordinanza di applicazione di misure cautelari 5 italiani, 4 uomini e una donna, tra 24 e 38 anni, responsabili di 3 rapine aggravate, tentate e consumate, ai danni di altrettante tabaccherie di Lombardore, Oglianico e San Benigno Canavese (To), avvenute tra Marzo e Aprile di quest’anno (In particolare: 4 ai domiciliari e uno in carcere). L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ivrea, Dott. Gallo, condotta dai carabinieri di Leinì (To), in collaborazione con i colleghi di Volpiano, inizia il 30 marzo scorso, quando 4 persone, vestite con tute da operaio, con il volto coperto e uno armato di pistola, tentarono di rapinare una tabaccheria di Lombardore.